Corso Regina Margherita

Condominio "ostaggio" dei nordafricani: arriva la Polizia

Furto di corrente elettrica e spaccio di droga, lo stabile era "in mano" a marocchini e nigeriani

Condominio "ostaggio" dei nordafricani: arriva la Polizia
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Condominio in "ostaggio", arriva la Polizia. Rubavano corrente elettrica e spacciavano droga: presi dopo un minuzioso controllo. Mercoledì mattina gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, coadiuvati dagli operatori dell’Unità Cinofila e della Polizia Municipale, hanno controllato uno stabile in corso Regina Margherita in seguito ad un esposto presentato dai condòmini.

I condòmini... esasperati

E' questa una lunga storia di diatribe e litigate, sempre con protagonisti alcuni nordafricani che facevano il bello e il cattivo tempo a dispetto delle regole di convivenza civile. Il primo appartamento controllato era di un marocchino di 60 anni, indicato dai residenti del palazzo come persona dedita ad attività poco chiare. E soprattutto rumorose! Tra le quali il recupero di elettrodomestici al fine di rivenderne i componenti, smaltendo i liquami negli scarichi del cortile interno ad ogni ora del giorno e della notte. L’uomo, con precedenti tra cui anche violenza sessuale, era solito usare gli spazi comuni come fosse casa sua e turbare la tranquillità de condominio. Al momento del controllo era intento ad effettuare lavori di muratura, asserendo di voler aprire un’attività sua. I suoi tre figli, che erano in casa,  hanno precedenti penali di non poco conto (rapina, percosse, ricettazione). Di fronte alla Polizia si sono comunque mostrati strafottenti e aggressivi. Gli agenti hanno quindi scoperto un allaccio abusivo alla corrente elettrica condominiale attraverso un impianto artigianale. Il capofamiglia è stato quindi denunciato per furto.

Il marocchino e il nigeriano

Il controllo è proseguito al piano superiore, con altri due appartamenti. All’interno della prima abitazione sono stati rinvenuti oltre 10 grammi di droga, nascosti sotto una ciotola per cani. Anche questo alloggio si presentava privo di contatore ma con un collegamento abusivo che si allacciava direttamente alla fornitura del condominio. Chissà le spese comuni che... "impennata" devono aver subìto a causa di queste illegalità! L’inquilino comunque, un 19enne marocchino, è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente e furto aggravato. Avanti con i controlli, è stata la volta di un nigeriano 23enne: clandestino dal 2017, anche lui era privo di contatore e allacciato abusivamente. Il personale dell'Ireti contattato per ripristinare gli impianti, ha evidenziato una situazione di elevato pericolo per l’intero stabile. Altri appartamenti sono risultati occupati abusivamente mentre nella cantina sono stati trovati due pezzi di hashish del peso di circa 80 grammi. La Polizia ha quindi "liberato" il condominio in ostaggio di questi loschi figuri.

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