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AstraZeneca, riprendono le somministrazioni: chiamate last minute per non sprecare dosi

Nel frattempo le vaccinazioni saranno effettuate anche nei centri privati, ieri l'inaugurazione del centro vaccinale al Gradenigo.

AstraZeneca, riprendono le somministrazioni: chiamate last minute per non sprecare dosi
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Dopo l'ok dell'Ema riprendono le somministrazioni del vaccino AstraZeneca. In Piemonte, per recuperare le somministrazioni non eseguite si effettueranno anche appuntamenti last minute. Intanto le vaccinazioni saranno effettuate anche nelle strutture private, ieri l'inaugurazione del centro vaccinale al Gradenigo.

AstraZeneca: riprendono le somministrazioni

Il vaccino AstraZeneca, sospeso in Italia e in altri Paesi, “è sicuro ed efficace nella protezione dal Coronavirus e non è associato all’aumento del rischio di eventi trombotici”. E' quanto è stato dichiarato ieri, giovedì 18 marzo 2021, dalla direttrice esecutiva dell’Ema, Emer Cooke, nella conferenza stampa seguita al vertice dell’Agenzia europea del farmaco.

Una notizia attesa da giorni in quanto la sospensione del vaccino AstraZeneca ha generato un forte rallentamento dei tempi di vaccinazione della popolazione con hub (come quello di via Artom) che hanno dimezzato le loro capacità e gli ospedali ormai al collasso

Ora quindi, anche nella nostra regione, il piano vaccinale può riprendere. Le somministrazioni da recuperare in Piemonte sono circa 20mila e già dalla giornata di oggi ripartiranno anche le convocazioni. A preoccupare però è l'eventuale tasso di assenteismo, da parte dei prenotati, che può aver generato il blocco e poi la ripartenza del vaccino AstraZeneca.

Ipotesi last minute

“La rassicurazione dell’Ema su AstraZeneca è una buona notizia - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - Alla fine è stato necessario questo chiarimento, perché la campagna vaccini si fa con le siringhe, ma soprattutto con la fiducia. E la fiducia la si ha quando le istituzioni parlano poco, ma soprattutto parlano in modo chiaro e al cospetto dell’Europa. L’Ema ha detto che il vaccino AstraZeneca è sicuro e che i benefici sono superiori ai rischi. Il Piemonte sta già predisponendo le riconvocazioni dei suoi cittadini per le somministrazioni”.

“Siamo tra le prime regioni in Italia per numero di dosi inoculate e vogliamo mantenere questo livello - prosegue Cirio - Ma soprattutto vogliamo farne di più e per questo chiediamo a Roma più vaccini. Perché prima vacciniamo tutti e prima ripartiamo”.

La Regione intende accelerare con le somministrazioni. E per raggiungere l'obiettivo delle 20mila vaccinazioni giornaliere entro fine mese è allo studio anche un'ipotesi "last minute" per non sprecare dosi. Un sistema riservato in ogni caso alle categorie prioritarie.

Centri vaccinali nelle strutture private

Aumenta nel frattempo anche la rete dei centri vaccinali, allargato anche alle strutture private. Ieri è stato inaugurato quello dell'Ospedale Humanitas Gradenigo che, a partire da lunedì 29 marzo 2021, vaccinerà contro il Covid oltre 500 persone al giorno. 

"Sono già 24 le strutture che da una prima ricognizione hanno aderito, aggiungendosi ai 136 punti che abbiamo già operativi in Piemonte -ha dichiarato il Presidente Cirio, intervenuto all'inaugurazione del centro-. Questo ci consentirà di aumentare la nostra capacità vaccinale di 3500 somministrazioni al giorno, arrivando a una media di 20 mila al giorno per fine mese".

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