No al blocco dei diesel Euro4: vince la linea delle Regioni
Il Ministero ha ceduto: i diesel Euro4 potranno circolare come richiesto da Piemonte, Lombardia e Veneto; la soddisfazione del presidente Cirio.
Stop agli Euro4 e diesel, no al blocco. Vince la linea delle Regioni padane (nel senso del Bacino Padano) e del Comune di Torino: il divieto è stato revocato. Una vittoria del buonsenso, par di capire, visto che i dati dell'Arpa decretano ufficialmente una realtà quasi incredibile: le auto non c'entrano con lo smog.
Il Ministero dà il via libera
Il Ministro dell’Ambiente accoglie, con una lettera arrivata in serata, la richiesta di proroga per l’entrata in vigore dello stop ai veicoli Euro4 diesel, avanzata dai presidenti delle quattro regioni del Bacino Padano (Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto) al termine di un incontro che si è svolto lo scorso 4 gennaio 2021. Una richiesta di rinvio di entrata in vigore della limitazione alla circolazione, motivata dall’emergenza sanitaria in atto e, in questo senso, accolta dal ministro Sergio Costa. Nell’incontro le quattro Regioni avevano confermato, per parte loro, il massimo impegno per la riduzione delle emissioni inquinanti nell’area padana in un’ottica di sostenibilità ambientale.
Soddisfatto il presidente Cirio
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha voluto esprimere la propria soddisfazione per il no al blocco degli Euro4 e diesel:
“Una decisione di buon senso – commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – la cui richiesta era arrivata dal mondo produttivo e anche da quello privato. Anche alla luce della riapertura delle scuole e quindi con la possibilità di circolare ed evitare situazioni di possibili contagi. Naturalmente sarà una misura temporanea. Da parte nostra non diminuisce l’impegno per combattere lo smog. A breve ci sarà un incontro per definire il piano straordinario per definire la riduzione delle emissioni".
Sta arrivando l'app "Move-In"
Ed in merito all'uso delle auto e alla quantità di inquinamento che esse producono, ecco farsi avanti l'immancabile app tecnologica. Si chiama "Move-In" (una sigla che sta per MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) ed è un progetto sperimentale che promuove modalità innovative per il controllo delle emissioni degli autoveicoli attraverso il monitoraggio delle percorrenze. Si scarica l'app sul telefonino e, a quanto par di capire, essa riesce a tener conto dell'uso effettivo della nostra macchina e del nostro stile di guida. Calcolando quindi il tasso di smog che emettiamo dal tubo di scarico. La prossima settimana si aprirà anche in Piemonte la manifestazione di interesse per Move-In, e Cirio ha assicurato che "appena avremo il primo provider potremo partire anche con quella misura".
LEGGI ANCHE: Spacciatore con il reddito di cittadinanza: in casa 4.000 euro in contanti
Due aree nel Torinese idonee per i depositi di rifiuti radioattivi: Carmagnola e Mazzé