6 colpi di pistola

Omicidio Luciano Ollino, il presunto killer condannato all'ergastolo

La Corte d’Assise di Torino ha riconosciuto Giovanni Cordella colpevole oltre ogni ragionevole dubbio.

Omicidio Luciano Ollino, il presunto killer condannato all'ergastolo
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La Corte d'Assise di Torino, presieduta da Modestino Villani, ha condannato all'ergastolo per il delitto di Luciano Ollino il 42enne Giovanni Cordella. L'uomo è stato riconosciuto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio. Un verdetto giunto dopo tre ore di camera di consiglio a seguito di un processo indiziario. Per i giudici quindi, il commercialista, l'8 giugno del 2020 fu ucciso proprio da Giovanni Cordella.

Il delitto

Il delitto avvenne a Pian del Lot, sulla collina tra Torino e Moncalieri. Quella sera Ollino, 62 anni, abbandonò la propria abitazione per recarsi presso il residence di Pecetto Torinese e ritirare l’affitto dagli inquilini del complesso. Cordella, inquilino in un appartamento del residence fu l’ultima persona a incontrarlo. I due avrebbero avuto un diverbio. A quel punto l’imputato avrebbe minacciato Ollino con una pistola, obbligandolo a salire a bordo della sua Bmw bianca.

Sarebbero andati via insieme dal residence, tanto che le telecamere posizionate lungo la strada riprendono la vettura della vittima allontanarsi dal complesso edilizio. Arrivati a Pian del Lot, l'assassino, avrebbe legato e imbavagliato Luciano Ollino, e l'avrebbe ucciso con 6 colpi di pistola all'interno della sua auto. Il cadavere fu trovato riposto sul lato passeggero. I Carabinieri sono riusciti a documentare tutte le fasi dell'evento delittuoso, ricostruendo ogni spostamento effettuato quel tragico giorno da Ollino fino al fatale incontro con l'omicida, il quale, per sviare l'attenzione su di lui, quella stessa notte si era frettolosamente allontanato dal Piemonte verso il sud Italia.

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