LA FAMIGLIA DI BARI SOTTO ACCUSA

Fallisce la Ventures e svaniscono le speranze per i lavoratori della ex Embraco

Doveva reindustrializzare lo stabilimento di Riva di Chieri ma in due anni non ha combinato nulla.

Fallisce la Ventures e svaniscono le speranze per i lavoratori della ex Embraco
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Il Tribunale di Torino ha decretato il fallimento della Ventures Srl, la società che ha rilevato la ex Embraco due anni fa.

La carta dei cinesi non ha convinto

Lo stato di insolvenza della società della famiglia Di Bari, che avrebbe dovuto rilanciare il sito industriale di Riva presso Chieri e dare un futuro a 400 lavoratori, è stato dichiarato oggi, 23 luglio 2020, dal giudice Antonia Mussa, che ha nominato Maurizio Gili come commissario. La carta giocata dai legali di Ventures, che si erano presentati in udienza con una manifestazione di interesse del socio di minoranza cinese, non è stata ritenuta credibile.

Il progetto iniziale

La Ventures era stata selezionata dal ministero dello Sviluppo Economico per reindustrializzare lo stabilimento di Riva di Chieri della Embraco, all'epoca del gruppo Whirlpool che nel gennaio 2018 aveva chiuso licenziando 517 lavoratori. A marzo 2018 era stato firmato l'accordo al Mese. Il passaggio a Ventures, avvenuto a luglio 2018, prevedeva il rientro di quasi tutta la forza lavoro e un centinaio di uscite incentivate. L'inizio della produzione di robot pulitori di pannelli fotovoltaici era previsto da gennaio 2019, ma non è mai partito. Intanto sono stati smantellati i macchinari della ex Embraco e i lavoratori rientrati sono stati impiegati per la ristrutturazione dell'immobile. Il fondo di 4 milioni, messo a disposizione di Ventures da Whirlpool per la reindustrializzazione e l'avvio della produzione, è stato utilizzato in modo illecito - secondo la Procura - dai dirigenti dell'azienda. Da settembre 2019 è ripartita la mobilitazione dei lavoratori, con scioperi e manifestazioni.

Le promesse della famiglia Di Bari

La famiglia Di Bari, che aveva messo in piedi l'operazione di riconversione industriale, aveva promesso di avviare la produzione di biciclette elettriche, robot per la pulizia dei pannelli solari, giocattoli tipo lego. Tutte attività che non sono mai neanche iniziate.

 

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