Il cordoglio

Incidente Pinerolo: giovedì l'ultimo saluto ai due cantonieri che hanno perso la vita

Si svolgeranno domani i funerali di Rino Riceli e Massimiliano Ferrero.

Incidente Pinerolo: giovedì l'ultimo saluto ai due cantonieri che hanno perso la vita
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Due cantonieri con il gonfalone di Città metropolitana per l'ultimo saluto ai colleghi morti: domani l'ultimo saluto a Rino Riceli e a Massimiliano Ferrero.

Incidente Pinerolo: giovedì i funerali

Le esequie dei cantonieri che hanno trovato la morte durante il servizio nel drammatico incidente stradale avvenuto alle porte di Pinerolo lo scorso 3 marzo si svolgeranno nel rispetto delle regole imposte dalla zona arancione ed in ossequio al contenimento della pandemia.

L'ultimo saluto a Rino Riceli, 45 anni, avverrà domani giovedì 11 alle ore 11 davanti al cimitero di Pinerolo, poi la salma proseguirà in forma privata a Piscina per la cremazione. Il Comune di Pinerolo ha proclamato una giornata di lutto cittadino.

L'ultimo saluto a Massimiliano Ferrero, 57 anni, si terrà sempre domani alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Miradolo.

A causa delle limitazioni imposte dal covid con il conseguente divieto di spostamento tra Comuni non sarà possibile partecipare ai funerali se non ai famigliari e parenti stretti.

L'Amministrazione di Città metropolitana per esprimere vicinanza ai famigliari e ai colleghi ha autorizzato due cantonieri a portare il gonfalone al funerale in rappresentanza di tutto l'Ente; interverrà con loro in veste istituzionale il vicesindaco metropolitano Marco Marocco.  

L'incidente

Il drammatico incidente stradale è avvenuto lo scorso mercoledì alle porte di Pinerolo sulla strada verso Buriasco. Il sinistro ha coinvolto i due cantonieri della Città metropolitana di Torino in servizio al Circolo di Pinerolo, scesi dal loro automezzo nell’ambito dell’attività di sorveglianza stradale quando un violento tamponamento li ha travolti.

Rino Riceli è morto sul colpo, mentre Massimiliano Ferrero è deceduto in ospedale nella giornata di venerdì 5 marzo.

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