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70enne scopre un ladro in casa, fa a botte con lui e poi spara

Nel frattempo è anche riuscito a chiamare il 112 che ha arrestato il malvivente

70enne scopre un ladro in casa, fa a botte con lui e poi spara
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Scopre un ladro in casa ed esplode due colpi di pistola. E' successo questa mattina, 10 maggio 2024, a Spineto, frazione di Castellamonte (Torino).

La colluttazione e gli spari

Come riporta Prima il Canavese, il settantenne non solo ha sparato, ma ha anche chiamato i carabinieri della compagnia di Ivrea che sono riusciti ad acciuffare il ladro, nel frattempo scappato, e ad arrestarlo. 
Tra il pensionato e il malvivente, un 35enne italiano, c'era stata una colluttazione poi sfociata proprio nell'esplosione dei due colpi di pistola (regolarmente detenuta dall'anziano).

La fuga interrotta

Quando il 35enne è fuggito dall'abitazione si è trovato di fronte i militari dell'Arma. Ha quindi tentato di scappare in mezzo ai campi ma è stato bloccato e portato in caserma. La refurtiva prelevata da casa del 70enne è stata recuperata e riconsegnata al proprietario.
In corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri di Castellamonte per ricostruire la dinamica dell'accaduto.

Faccia a faccia con il ladro

Trovarsi in casa propria faccia a faccia con un ladro non è una bella sensazione e le reazioni (sia del proprietario di casa, sia del ladro) possono essere davvero tra le più disparate. Rivediamo due casi del passato che ci avevano particolarmente colpito.

Era maggio del 2021 quando vi raccontavamo del "ladro decoratore", sì, in pratica vistosi scoperto dal proprietario di casa il ladro in questione si era giustificato proprio così: "Sono un decoratore artistico, sto cercando una perdita d'acqua che rovina i miei dipinti sul muro di sotto". Fulminea quindi la fuga, dopo uno scatto da centometrista. Tutto questo succedeva a Torino in zona Campidoglio, quando il proprietario di un appartamento viene svegliato da una serie di rumori provenienti dalla cucina.  La stessa scusa ("sono un decoratore") viene ripetuta ai carabinieri prontamente intervenuti su segnalazione della vittima, creativo sì ma non quanto bastava a non farsi arrestare.

E se il ladro si nascondesse sotto il letto? Un'ipotesi agghiacciante, ma a Torino qualche anno fa successe anche questo. Ci spostiamo di quartiere e andiamo a Santa Rita, sempre a Torino, dove il ladro veniva visto entrare dalla finestra da un vicino di casa che chiamava subito la polizia.
Giunti sul posto gli agenti bloccavano ogni possibile via di fuga seguendo lo stesso percorso effettuato dal malvivente, arrampicandosi sul terrazzino per poi entrare nell’abitazione indicata. Una volta entrati nell'appartamento, ecco dei rumori provenire dalla camera da letto. All’interno della stanza, messa completamente a soqquadro per cercare soldi o gioielli, c'era il ladro: un cittadino italiano di 51 anni che si era nascosto sotto il letto. Questa volta nessuna scusa fantasiosa, ma un silenzio colpevole e le manette.

 

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