Omicidio Ollino, questa mattina le deposizioni dei primi testimoni
Le testimonianze in aula hanno confermato che il delitto dell'uomo si sarebbe consumato nel tardo pomeriggio.
Ci sono novità sull'omicidio Ollivo, avvenuto nel 2020 a Moncalieri.
I ricordi del testimone
Una BMV parcheggiata in mezzo alla boscaglia in una piazzola di Pian del Lot, il rumore degli spari avvertiti durante la passeggiata nel parco con il cane, la decisione di contattare i carabinieri e raccontare quei dettagli che avrebbero potuto raccontare nelle indagini.
Sono questi i ricordi del primo testimone chiamato a deporre nel processo che si è aperto questa mattina a Palazzo di Giustizia, a carico di Giovanni Tordella.
Secondo l'accusa sarebbe il responsabile dell'omicidio del commercialista Luciano Ollino, avvenuto l'8 giugno del 2020.
Omicidio consumatosi nel tardo pomeriggio
Le testimonianze in aula hanno confermato che il delitto dell'uomo si sarebbe consumato nel tardo pomeriggio, nella collina di Moncalieri. Luciano Ollino fu ritrovato nella notte ormai privo di vita nella propria auto con le mani legate e con ben 6 colpi di pistola evidenti alla tempia.
Dettaglio inedito
E' apparso un nuovo dettaglio inedito. Vicino all'auto della vittima c'erano 3 persone con 3 auto differenti in un orario compatibile con quello del delitto. Un punto su cui si stanno concentrando le indagini degli inquirenti.
Ad indirizzare le indagini su Cordella, arrestato il 30 ottobre del 2020, sono state le immagini di videosorveglianza, il movimento del GPS delle auto, le intercettazioni telefoniche. Il venditore d'auto era inquilino in uno degli alloggi di Ollino. Forse il mancato accordo della vendita di un complesso immobiliare può essere la causa scatenante dell'omicidio.