Consumo di suolo a Nichelino, i Popolari: "La commissione sia aperta con diritto di parola almeno per le associazioni"

Il tema del consumo di suolo continua ad essere caldo, ancor più ora che c'è stata una forte ondata di maltempo che ha alluvionato la Toscana, a pochi mesi da quella che ha messo in ginocchio l'Emilia Romagna.

Anche a Nichelino il tema del consumo di suolo è da anni al centro della politica locale. A dare maggiormente peso alla questione in Consiglio comunale, è la lista civica "Insieme per Nichelino" capitanata da Sara Sibona e dai "Popolari". Proprio quest'ultimi fanno sapere tramite un comunicato su Facebook:

"La commissione congiunta con gli esperti di ArpaPiemonte, richiesta dalla nostra consigliera Sara Sibona di Insieme per Nichelino, ormai da oltre un anno fa, probabilmente l'assessore Azzolina è stato molto impegnato, è stata schedulata il 20 novembre alle ore 18:30.

Ci auguriamo che nel rispetto della democrazia e per una maggiore collaborazione al bene comune, la commissione sia aperta con diritto di parola almeno per le associazioni, forum di categoria, avendo già il regolamento comunale delle commissioni permanenti del comune di nichelino , una grossa mancanza, la partecipazione di esperti a supporto dei consiglieri.

Come Popolari, ci aspettiamo un coinvolgimento di tutta la politica nichelinese, e uno sguardo alla realtà, che purtroppo ci vede osservare in modo attonito ai fatti di recente cronaca accaduti in Toscana. L'augurio dopo questo ulteriore chiarimento da parte di ArpaPiemonte sarà che in consiglio venga approvata la delibera di Insieme per Nichelino, e che quindi Nichelino si unisca a centinaia di comuni italiani che cambieranno rotta.

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Perché i dati Ispra indicano questi costi che ogni comune deve sostenere consumando suolo vergine. costo annuale medio per la perdita dei servizi ecosistemici compreso tra: 66.000 e 81.000€ a ettaro, per il flusso di servizio che il suolo non sarà più in grado di assicurare; 23.000 e 28.000€ a ettaro, per lo stock di risorsa perduta. Complessivamente, quindi, tra 89.000 e 109.000€ l’anno per ciascun ettaro di terreno libero che viene impermeabilizzato".

Le commissioni consiliari sono "APERTE" a tutti i cittadini, anche se non hanno diritto di parola.

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