Asl Città di Torino

Amore e violenza: incontri in difesa delle donne

Fino a lunedì 15 novembre è possibile incontrare esperti dell'Ospedale Martini e della Polizia di Stato gratuitamente in forma anonima.

Amore e violenza: incontri in difesa delle donne
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Amore, soprusi e violenza sulle donne: un ciclo di incontri viene organizzato dalla Questura in collaborazione con l'Asl Città di Torino e con l'Ospedale Martini in particolare.

Eliminare la violenza

In vista della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, riprendono gli incontri della Polizia di Stato con i cittadini di Torino condotti, nell’àmbito della campagna​ permanente “Questo non è amore”, dalla Divisione Anticrimine della Questura di Torino. Con quattro incontri settimanali, a partire da oggi 28 ottobre 2021,​ personale specializzato sarà disponibile per ascoltare ed aiutare le vittime di violenza domestica e stalking o per dare informazioni sugli strumenti utili ad uscire dalla violenza. Spesso, infatti, sono le stesse donne a spaventarsi e a non denunciare i mariti violenti per paura di vendette o per altri motivi familiari (perdere la custodia dei figli, possibile allontanamento da casa, reddito ecc.).

La parità di genere

L’iniziativa ha, infatti, lo scopo di assicurare un contributo qualificato all’affermazione di una cultura fondata sulle parità di genere nonché di evidenziare l’attenzione della Polizia di Stato verso le cosiddette “vittime vulnerabili”. Chiunque può segnalare alle Forze dell’Ordine un caso di violenza domestica con la sicurezza che il suo nome non verrà divulgato, e così aiutare concretamente chi subisce violenza, permettendo al questore, quale autorità di Pubblica Sicurezza, di intervenire a tutela della vittima ammonendo la persona violenta. L’ammonimento si è dimostrato un efficace strumento di prevenzione, permettendo in molte circostanze all’autore della violenza di comprendere il disvalore del proprio comportamento. Si tratta di una specie di "cartellino giallo" che in alcuni casi coglie nel segno: molte violenze infatti sono frutto di improvvisi raptus o causati da abuso di alcool, fattispecie evitabili con un minimo di ragionamento preventivo.

Chi può denunciare

Laddove la vittima, per paura, per oggettiva impossibilità a raggiungere un Commissariato della Polizia o una caserma dei Carabinieri può anche essere un amico, un parente, perfino il semplice vicino di casa a farsi avanti e a segnalare la violenza. L’Ufficio minori della Questura, insieme a personale del Commissariato San Paolo, al personale medico e infermieristico dell’Ospedale Martini dell'Asl Città di Torino, ai Centri antiviolenza del territorio e ai Servizi sociali del Comune incontreranno la cittadinanza, illustrando gli strumenti di legge e di sostegno relativi all’attività di prevenzione e contrasto alla violenza domestica. Appuntamento al corridoio di uscita dell’Ospedale Martini, dalle 9 alle ore 13 di: giovedì 28; mercoledì 3 novembre; martedì 9 novembre. Lunedì 15 ultimo appuntamento. Da non perdere quindi questi incontri per prevenire la violenza sulle donne organizzati da Asl di Torino e Questura.

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