Disagio psichico

Ragazzini con problemi mentali: apre il nuovo centro diurno

Ottima iniziativa del Comune di Pinerolo e dell'Asl To3. Lo spazio si chiamerà "Ippogrifo" e saranno seguiti fino a 20 giovani pazienti.

Ragazzini con problemi mentali: apre il nuovo centro diurno
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Ragazzini con problemi mentali, apre un nuovo centro diurno specializzato nella cura del disagio psichico giovanile. Si tratta di un'ottima alternativa al ricovero in strutture psichiatriche per non allontanare i ragazzini dalle famiglie e recuperarli al meglio.

I primi ospiti in arrivo

È pronto ad accogliere i primi ospiti nei prossimi giorni, ora che si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali, il nuovo Centro diurno socio-riabilitativo per minori dell’Asl To3. Approvato dalla Regione Piemonte a fine giugno, si chiama “Ippogrifo” ed ospiterà giovani e giovanissimi pazienti che soffrono di patologie psichiatriche. A loro e alle loro famiglie viene così offerta la possibilità di un servizio alternativo al ricovero, una soluzione di accoglienza che consente al minore di mantenere vivo il contesto sociale e familiare. Il Centro ha sede in Piazza Solferino a Pinerolo ed è strutturato per poter seguire fino a 20 pazienti, con un massimo di 10 presenze contemporanee in struttura. Sarà gestito dalla Cooperativa Altra Mente, che da oltre 15 anni si occupa di strutture comunitarie dedicate alla salute mentale e che gestisce anche un altro centro diurno a Grugliasco. L’inserimento in struttura, il progetto quadro, il piano di interventi personalizzato, tempi e modalità di frequenza saranno gestiti dalla struttura che si occupa di neuropsichiatria giovanile dell’Asl To3, diretta dal dottor Marco Rolando.

Ripresa della vita scolastica

La struttura potrà inoltre fare da ponte fra un eventuale ricovero e la piena ripresa della vita scolastica e sociale del paziente. L’Asl To3 è la sola azienda sanitaria in Piemonte ad aver attivi sul proprio territorio due centri diurni di questo genere dedicati ai minori, con una dislocazione in differenti aree geografiche per agevolare la fruibilità del centro da parte dei ragazzi e delle famiglie. Così la direttrice generale dell'Asl Franca Dall'Occo:

“L’apertura del nuovo centro diurno per minori è la risposta concreta ad un bisogno fortemente sentito dai giovani pazienti e dalle loro famiglie, bisogno ulteriormente accentuato dalla pandemia. Sono aumentati i problemi psicopatologici purtroppo anche fra i minori. Poter contare su un’alternativa al ricovero, che offra accoglienza e ascolto e dove le potenzialità di ciascuno trovino supporto e rinforzo, rappresenta senza dubbio un arricchimento dei servizi che l'Asl può offrire e un ulteriore esempio di sinergia con la rete del territorio".

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