Emergenza Covid: malato grave trasferito in elicottero
Il Covid riempie le terapie intensive: paziente costretto al trasferimento in Valle d'Aosta per essere operato d'urgenza
Mancano i posti letto: malato grave trasferito in elicottero. Malato grave in terapia intensiva costretto a trasferimento disagevole e sfiancante perché mancano i posti letto. L'emergenza Covid ha riempito gli ospedali in tutta Italia di pazienti da salvare, cosicché coloro che hanno altre malattie si ritrovano... in mezzo a una strada. Per fortuna in mezzo a una strada non c'è rimasto l'uomo prontamente trasferito ad Aosta perché in tutto il Piemonte non c'era un letto libero.
Trasferimento in elicottero
L'uomo, arrivato al “Corrado Gex” attorno alle 23, non è malato di Covid ma necessitava di cure intensive e dev'essere operato. La morsa dell’epidemia da Covid continua a stringere gli ospedali del Piemonte e la ricerca di un posto in rianimazione, per un paziente di 48 anni che nella serata di mercoledì 25 novembre 2020 ha manifestato necessità di cure intensive si è rivelata infruttuosa. Il malato è stato trasferito d’urgenza in elicottero in Val d'Aosta, con un volo notturno, per il ricovero al “Parini” in grado di accoglierlo. L’eliambulanza è atterrata all’aeroporto di Saint-Christophe attorno alle 23, appositamente approntato dopo l’“allertamento” per l’arrivo dell’aeromobile, dopo essere decollata dall’ospedale di Biella. Il paziente è stato trasportato in ambulanza al nosocomio regionale: è in rianimazione (reparto in cui vi sono, stando al bollettino diffuso ieri, 16 degenti per Covid ma la disponibilità complessiva arriva fino ad una trentina di posti).
Presto in sala operatoria
Malato grave trasferito in elicottero con volo notturno (e spettacolare) quindi. L'uomo necessitava di un'operazione chirurgica urgente. E’ la prima volta, negli ultimi tre anni, che un paziente viene trasferito dal Piemonte alla Valle d'Aosta. Di norma, il trasferimento avviene in senso inverso, soprattutto per traumatizzati critici che vengono inviati allo specializzato Cto, oppure per urgenze pediatriche sottoposte al Regina Margherita. Un “rovescio della medaglia” dell’epidemia da Covid, che restituisce lo stress cui è confrontato il sistema sanitario delle “zone rosse”. Concluso il trasbordo, l’elicottero ha fatto rientro all’aeroporto di Torino Aeritalia.
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