TORINO

Le cheerleader riunite all'ombra della Mole per svolgere un collegiale e sognano l'olimpico

Una squadra che coinvolge tante donne di varie età: la più giovane del gruppo ha 16. Mentre la più grande ne ha 27

Le cheerleader riunite all'ombra della Mole per svolgere un collegiale e sognano l'olimpico
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Nella giornata di ieri, giovedì 29 dicembre 2022, le 18 cheerleader della Nazionale italiana, si sono riunite a Torino per svolgere un collegiale in una delle palestre disponibili nel città capoluogo. Una squadra che coinvolge tante donne di varie età: la più giovane del gruppo ha 16. Mentre la più grande ne ha 27.

Che cos'è il Cheerleading

Letteralmente ‘dirigere la tifoseria’, o meglio, ‘incoraggiamento’ è il termine angloamericano che indica uno sport che combina coreografie composte da elementi di ginnastica, danza e acrobazia, per concorrere a gare specifiche e per incoraggiare le squadre sul campo di gioco, durante le partite. L'atleta che pratica il cheerleading a livello agonistico è detto "cheerleader" dall'inglese, e "ragazza o ragazzo pompon" in italiano; l'atleta che esegue coreografie prima, durante e dopo le partite di altre squadre è detto "dance brackets", "parentesi di ballo".

Federica Rossi, allenatrice, ha spiegato alla TGR Piemonte:

"Le ho scelte tra le 5mila che, in tutta Italia, praticano questo sport. La nostra è una danza. Si contraddistingue per capacità acrobatiche e capacità di collaborare con le altre nel sollevarsi e compiere evoluzioni. E poi, ovviamente, c'è il pon pon: un elemento che aumenta la gamma di movimenti delle ragazze e rende visibili le loro evoluzioni a una maggiore distanza”.

Il grande sogno

In Italia il cheerleading è nato a supporto coreografico di altri sport maschili ma, nel tempo, si è ritagliato sempre di più il suo spazio nel panorama dello sport italiano e mondiale che appassiona sempre di più tante donne. Oggi, infatti, è uno sport autonomo, come tanti altri.

Giulia Milani, ha 27 anni, spiega alla TGR:

”La nostra disciplina è una sorta di incrocio la la danza e la ginnastica artistica, e anche acrobatica". Queste atlete hanno le idee chiare. E a chi, non senz'aria di sufficienza, le chiama ragazze pon pon, loro ricordano che ci sono anche dei Mondiali. Nel 2023 a Orlando, in Florida. 10mila atleti e 500 squadre da tutto il mondo. E, più in là, un sogno: le Olimpiadi di Los Angeles nel 2028".

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