Oltre 500 firme

"Vogliamo un assessore alla movida": la petizione dei torinesi

La figura richiesta dovrebbe garantire dei provvedimenti che assicurino la vivibilità dei quartieri, facendo rispettare ad avventori e gestori dei locali un protocollo che non renda la notte un incubo per i residenti.

"Vogliamo un assessore alla movida": la petizione dei torinesi
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Una petizione rivolta al Consiglio comunale che ha già raccolto 500 firme dei cittadini torinesi. La richiesta è quella di creare un assessorato o una figura alternativa, che si occupi di garantire il rispetto della normativa e delle regole di convivenza nei quartieri, soprattutto di notte.

Assessorato alla movida a Torino

Il mondo della notte, nella città sabauda, è particolarmente vivace. Anche in seguito alle nuove normative che lo regolamentano - introdotte dai recenti Dpcm, volte al contenimento della pandemia da coronavirus - i torinesi si sono organizzati per far sentire la propria voce attraverso una raccolta firme che chiede al Comune una gestione articolata della vita notturna attraverso regole precise e non estemporanee.

Le richieste

I torinesi vorrebbero che venisse garantita la quiete pubblica, soprattutto nelle ore deputate al riposo, semplificando anche la modalità di segnalazione dei disagi da parte dei residenti alle forze dell'ordine e velocizzando un loro intervento laddove si rendesse necessario. La figura richiesta dovrebbe garantire dei provvedimenti che assicurino la vivibilità dei quartieri, facendo rispettare ad avventori e gestori dei locali un protocollo che non renda la movida un incubo per i cittadini.

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