Elezioni Amministrative

A poche ore dal voto il lavoro irrompe in campagna elettorale

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre elettori alle urne: drammatica la situazione produttiva e commerciale a Torino e provincia La politica dovrà occuparsene.

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Mancano ormai poche ore al voto e i temi del lavoro irrompono nella campagna elettorale che è agli sgoccioli. Lunedì sera si saprà se dovremo attendere il secondo turno o se avremo già il nuovo sindaco di Torino senza bisogno di ballottaggio.

Confronto su temi caldi

In queste ultime ore i candidati alla poltrona della Appendino si stanno confrontando su molti temi caldi per la città. Primo argomento principe, la questione lavoro: i tredici aspiranti sindaco hanno idee differenti e a volte opposte ma su una cosa convergono, ovvero che serve un rilancio economico-produttivo per Torino e la sua provincia. In particolare bisognerebbe calare l'asso di Stellantis, quale volàno per una ripresa che solo i grandi numeri di Mirafiori e Grugliasco possono assicurare. Parlando di Fca (Fiat-Chrisler Automobiles) fanno impressione i numeri snocciolati da una sindacalista Maserati nel dettagliato servizio di SkyTg24 che riproponiamo qua sotto.


Negli Anni 70 si producevano mille vetture mentre adesso ne escono appena 187 per quanto riguarda il sito torinese. La sindacalista parla di "lento spegnimento di questa fabbrica", anche se il settore automobilistico non è l'unico a creare lavoro a Torino e hinterland. Anche perché l'annosa vicenda ex-Embraco tiene banco da tempo e solo lì "ballano" ben 400 posti di lavoro!

Segnali molto preoccupanti

Ma anche qui si toccano tasti dolenti: il tasso di disoccupazione giovanile è estremamente preoccupante: il 30% dei nostri ragazzi non ha un lavoro stabile dopo il ciclo di studi. Per non parlare delle attività commerciali: negli ultimi dieci anni sono state chiuse per problemi economici o per fallimento ben 6.181 attività commerciali. La Camera di Commercio (industria e artigianato) si è espressa di recente chiedendo di accedere al meglio ai fondi del Pnrr. Solo così Torino e il Piemonte potranno tentare di risollevarsi dalla crisi e dalla stagnazione economica in cui versano da ormai troppo tempo. Argomenti su cui i candidati sindaco che aspirano alla vittoria (ovvero presumibilmente Paolo Damilano, Stefano Lo Russo e Valentina Sganga) dovranno concentrarsi e fare meglio di quanto abbiano fatto i loro predecessori nel corso degli anni fino ad oggi.

I temi del lavoro dunque sono al centro di questa fase di campagna elettorale a poche ore dal voto per le Comunali di Torino.

(nella foto di copertina, un frame del servizio davanti a Mirafiori di SkyTg24)

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