Stellantis rimanda a casa 4 lavoratori provenienti dalla Slovacchia

Stellantis ha deciso di fare retro marcia sugli operai della Slovacchia. Quattro dei 17 lavoratori chiamanti dal paese estero per lavorare in Italia, nello stabilimento torinese di Mirafiori, sono stati rimandati a casa, dopo soli 10 giorni di trasferta, per cavilli burocratici. Dovevano dare una mano ai lavoratori italiani nel velocizzare, in 5 mesi, la produzione della tanto attesa 500 elettrica, molto richiesta sul mercato.

Da quanto emerso i trasfertisti, con regolare stipendio, non sono tutti nati in Slovacchia: tre sono ucraini e uno è serbo. Una difficoltà burocratica che avrebbe quindi li avrebbe spinto a far ritorno nel paese di provenienza, mettendo in diffocoltà la storica azienda che ora parla sempre più inglese.

Le mosse dell'azienda

Quella che una volta si chiamava Fiat e oggi Stellantis, ha deciso di riprendere quota cercando tra i lavoratori italiani impegnati a Melfi, in Basilicata, per riuscire ad occupare i posti vaganti lasciati dai quattro dipendenti slovacchi.

I sindacati impegnati nella cittadina lucana, come riporta il Corriere, frenano sulla decisione di pescare e trasferire lavoratori al nord.

L'aumento di produzione di 500e

Nei giorni appena passati l'azienda ha inviato una lettera ai fornitori per ribadire l'intenzione di aumentare la produzione della 500e, di ben 30 mila unità in più, quindi dai 100 mila ai 130 mila, in soli 9 mesi, entro il 2024. Al momento la produzione giornaliera è di 550 veicoli (2800 a settimana).

Al momento, la linea dovrebbe continuare a lavorare fino al 31 dicembre 2023, su due turni. I sindacati, invece, chiedono di aggiungere il terzo turno: quello notturno.

L'interrogazione in parlamento

L’ex sindaca di Torino, Chiara Appendino (M5S), ora parlamentare alla Camera dei Deputati, da sempre attenta alle vicende del capoluogo, ha presentato un’interrogazione per chiedere al ministro al Made in Italy, Adolfo Urso, espliciti chiarimenti sulla vicenda che dei trasfertisti, che ha fatto storcere il naso ai lavoratori e sindacati italiani. Quest'ultimi, da tempo, continuano a chiedere assunzioni, dato che presto molti lavoratori andranno in pensione, lasciando spazi svuoti da occupare sia in termini occupazionali che dal punto di vista fisico nelle carrozzerie torinesi.

Hub economia circolare

Stellantis ha avviato la selezione di personale interno da impiegare nelle attività del suo primo Hub di Economia Circolare a Mirafiori. Nei prossimi mesi saranno anche individuate le prime 200 risorse tra operai e impiegati di Stellantis in Italia che saranno coinvolte sul fronte produttivo e gestionale.