Stellantis chiude Grugliasco, 1.100 lavoratori fanno fagotto
La decisione ratificata al Ministero dello Sviluppo economico alla presenza delle rappresentanze sindacali. C'entra il processo di "elettrificazione".
Stellantis chiude Grugliasco e trasferisce la produzione a Mirafiori, unificando i due siti produttivi in uno solo.
1.100 dipendenti ex-Fiat
Ovviamente la notizia è rimbalzata nelle case dei tanti lavoratori che dovranno fare armi e bagagli per seguire l'attività: sono 1.100 i dipendenti ex-Fiat che devono subire questa decisione dei cosiddetti "piani alti". La notizia è stata discussa e ratificata nel corso di una riunione al Ministero dello Sviluppo economico a Roma (presenti anche i sindacati) ma la scelta arriva dai vertici della multinazionale che ricomprende Fiat-Chrisler Automobiles e la francese Peugeot. Ovvero, a cascata, una decisione presa da John Elkann (38% delle quote di Dicembre Società Semplice che controlla Exor e Fca) e dall'amministratore delegato Carlos Tavares. Evidentemente con concrete motivazioni legate alla produttività e al reddito, alle spese e ai ricavi come ogni top-manager è abituato a fare.
Non ci saranno esuberi
Le attività della ex-Bertone (oggi Agap, sigla che significa Avvocato Giovani Agnelli Plant) di Grugliasco saranno spostate a Mirafiori. Là resterà solo la "lastratura" che sarà trasferita nel 2024. Secondo le rassicurazioni garantite in sede di discussione al Ministero, non ci saranno esuberi. Lo riferiscono fonti sindacali. Oggi a Grugliasco si producono le Maserati Ghibli e Quattroporte ma Stellantis ha un progetto per l’elettrificazione della gamma abbastanza ambizioso: più di un osservatore ha però fatto notare che proprio questa conversione energetica potrebbe portare inconvenienti a livello sindacale. Tavares d'altronde ha sempre parlato chiaro: Alfa Romeo diventerà full electric dal 2027 e a Termoli (in Molise) si passerà alla produzione di batterie per veicoli elettrici con la cosiddetta gigafactory. E cosa ne sarà dello storico stabilimento di Grugliasco?
Sarà una scatola vuota
Molti temono che si trasformerà in una scatola vuota (di notevoli dimensioni peraltro). I dipendenti saranno forse incentivati all'esodo? Che vuol dire auto-licenziarsi intascando un po' di contanti in più...
Scelte, legate alla situazione di ciascuno, che devono essere condivise e discusse però a livello generale. La chiusura dello stabilimento intitolato al compianto Avvocato Agnelli è stata ufficializzata da Davide Mele, responsabile e referente di Stellantis in Europa e presente al vertice del Mise.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ragazzine terribili rapinano un'anziana: prese al fast-food