Solidarietà natalizia

Cinque ristoranti Cuneesi offrono la cena di Natale a 136 famiglie in difficoltà

Un menù che prevedeva antipasto, piatti caldi e freddi, panettone e spumante, per un totale di 335 pasti. Un gesto di carità che assume una portata ancora più significativa in un Natale tanto complicato.

Cinque ristoranti Cuneesi offrono la cena di Natale a 136 famiglie in difficoltà
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Nel corso di questo periodo natalizio tanto complicato, un gesto di solidarietà assume una portata ancora più elevata e significativa: cinque ristoranti del territorio Cuneese hanno deciso di offrire la cena di Natale a 136 famiglie in difficoltà, per un totale di 335 pasti.

Cinque ristoranti Cuneesi offrono la cena

Come riporta "Prima Cuneo", i cinque ristoranti che si sono resi protagonisti di questo gesto caritatevole sono stati La Chiocciola (per l’area del Cuore Immacolato), Lovera Palace (Madonna delle Grazie e Confreria), La volpe con la pancia piena (San Paolo, centro storico), La Novella (San Giovanni Bosco) e I Goliardi di Madonna dell’Olmo (San Pio X, Cerialdo, Roata Rossi). Il tutto è stato possibile grazie all’iniziativa di solidarietà che ha coinvolto i Rotary Club di Cuneo e Alpi del MareRotaractLions ClubSoroptimistZonta e circolo “El Caprissi” di Cuneo.

Natale più felice per 136 famiglie in difficoltà

Il menù destinato a 136 famiglie Cuneesi, per un totale di 335 pasti, era composto dalle seguenti portate: tre antipasti freddi, uno caldo, un primo, un secondo, dolce, frutta fresca e secca, una bottiglia di spumante e un panettone, il quale, è stato recapitato grazie al progetto del Rotaract del Monviso, il cui ricavato sarà destinato alle missioni della “Casa do Menor“, onlus che assiste bambini in difficoltà nelle zone più povere del mondo.

Così si è espresso il professore Cuneese, Salvatore Linguanti, coordinatore dell’atto di carità e solidarietà:

“Abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza alle persone meno fortunate, e sostenere anche i ristoranti che nel periodo delle feste non potranno lavorare a causa delle ultime restrizioni. Grazie alla Caritas di Cuneo, è stato compilato un elenco delle famiglie bisognose con i loro contatti, telefono e indirizzo. Saranno gli stessi ristoratori, che ringraziamo per aver contenuto i prezzi dei pasti, a provvedere alle consegne”.

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