mostra fotografica

"Non ha l'età": il racconto di un Festival di Sanremo agli esordi e di un'Italia che aveva voglia di voltare pagina

Ecco perché secondo noi questa mostra è imperdibile

"Non ha l'età": il racconto di un Festival di Sanremo agli esordi e di un'Italia che aveva voglia di voltare pagina
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C'è chi lo guardava con i nonni, chi non lo ha mai guardato e poi si è ritrovato a canticchiare le sue canzoni, chi adesso lo segue come se fosse un nuovo rituale, organizzando serate con gruppi di amici e studiando da settimane le migliori strategie per il Fantasanremo, chi lo odia perché in fin dei conti è "un prodotto della televisione generalista", chi fa finta di odiarlo e chi lo dice apertamente: lo ama a tal punto che già da fine Natale inizia a fare il countdown, ma non per Capodanno... per Sanremo, appunto.

"Sanremo è Sanremo": su questo almeno siamo tutti d'accordo. E' un fenomeno di costume e sociologico e per certi versi è anche, e da sempre, lo specchio del nostro Paese.

(Immagine di copertina: Mina, 1960, foto di Giuseppe Benzi, Franco Gremignani, Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo)

 COME SI GIOCA AL FANTASANREMO: https://newsprima.it/tempo-libero/spettacoli/fantasanremo-2024-torna-il-gioco-del-festival-come-funziona-e-come-scegliere-le-leghe/

La mostra  a Torino

Ecco perché pensiamo che la mostra, a cura del critico televisivo Aldo Grasso, ospitata alle Gallerie d'Italia di Torino, "Non ho l'eta. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976"sia assolutamente da non perdere.

Parliamo di circa 85 fotografie in bianco e nero, provenienti dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, che raccontano il Festival di Sanremo, nel periodo dal 1951 al 1976, anni in cui la manifestazione fu ospitata al Casinò di Sanremo prima di trasferirsi definitivamente al Teatro Ariston.

Una testimonianza preziosa che restituisce perfettamente l'atmosfera di ciò che accadeva dietro al palco: i cantanti durante le prove, in giro per la città, gli autografi, il pubblico, gli artisti ritratti in situazioni curiose, la sala trucco, l’orchestra e la sala stampa.

C'è Domenico Modugno alle prese con le prove, Mina al porto di Sanremo con un berretto da marinaio, Teddy Reno appoggiato ai cartelloni che pubblicizzano il festival, Adriano Celentano di spalle al pubblico (un gesto che suscitò non poche polemiche), Giorgio Gaber che firma autografi, Dalida e Luigi Tenco che fumano una sigaretta, le prove d'orchestra, Milva in sala trucco e molto, molto altro...

Domenico Modugno canta "Nel blu dipinto di blu"(1958) foto di Nicola Giordano, Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo

Da dove arriva il materiale fotografico

Nei suoi primi anni il Festival viene trasmesso solo per radio in presa diretta dal Salone delle Feste del Casinò. Nel 1955, la manifestazione comincia ad avere una certa popolarità e la tv decide di trasmetterla in diretta.

Intuita l'importanza della manifestazione, negli anni in cui l’evento è ospitato nel Casinò di Sanremo, i fotoreporter dell’Agenzia Publifoto realizzano oltre 15.500 fotografie del Festival, oggi tutte catalogate, digitalizzate e consultabili on line.

Una selezione di 85 scatti è ora presente alla mostra visitabile dal 1 febbraio al 12 maggio 2024 (ingresso intero 10 euro, ridotto 8 euro, ridotto speciale 5 euro per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26. Gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, prima domenica di ogni mese).

Il Festival di Sanremo quest'anno

Il settantaquattresimo Festival di Sanremo si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2024 con la conduzione, per il quinto anno consecutivo, di Amadeus, il quale sarà anche il direttore artistico; nel corso delle serate sarà affiancato da vari co-conduttori e co-conduttrici, tra cui Marco Mengoni nella prima serata, Giorgia nella seconda serata, Teresa Mannino nella terza serata, Lorella Cuccarini nella quarta serata e Fiorello nella serata finale.

Similmente a quanto già accaduto durante le edizioni 2022 e 2023, vi parteciperanno 30 artisti con altrettanti brani tutti in gara in un'unica sezione: 27 partecipanti sono artisti di chiara fama, mentre gli altri sono i primi tre classificati del concorso Sanremo Giovani 2023.

Come avviene per regolamento dal 2015, il vincitore del Festival rappresenterà, salvo rinuncia, l'Italia all'Eurovision Song Contest 2024, che si svolgerà dal 7 all'11 maggio a Malmö, in Svezia.

E intanto per chi non volesse farsi trovare impreparato la sera del 6 febbraio consigliamo di iniziare a studiare

I TESTI DELLE CANZONI DELL'EDIZIONE 2024: https://newsprima.it/tempo-libero/sanremo-2024-i-testi-delle-canzoni/

 

 

 

 

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