Marchisio testimonial del Banco Alimentare | IL VIDEO
L'ex-calciatore della Juventus, nato a Torino, non manca di dare il suo apporto per chi ha più bisogno.
Claudio Marchisio testimonial del Banco Alimentare. Sarà proprio lui a pubblicizzare la 24esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Un altra grande prova di altruismo e solidarietà, dunque, da parte dell'ex-calciatore nato a Torino che per molti anni ha militato nella Juventus.
Dal 21 novembre all'8 dicembre
Per ragioni di sicurezza sanitaria, quest’anno nei supermercati italiani non verranno raccolti direttamente gli alimenti. Ma si potranno acquistare dal 21 novembre all’8 dicembre delle gift-card da 2, 5 e 10 euro, il cui valore sarà convertito in cibo non deperibile che verrà distribuito alle circa 8mila strutture caritative convenzionate che sostengono oltre due milioni di poveri. I punti vendita aderenti in Piemonte si possono trovare cliccando questo link Le card possono essere acquistate anche sul sito www.mygiftcard.it, dove sono già disponibili. Sarà possibile partecipare alla Colletta anche online su Amazon.it, Esselungaacasa.it e Mygiftcard.it
Quali sono i prodotti non deperibili
I prodotti alimentari non deperibili sono: pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti per la pulizia domestica. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito, con le consuete modalità, alle circa 8.000 strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2.100.000 persone. La storica iniziativa del Banco Alimentare, oltre a essere per la prima volta “dematerializzata”, non si esaurirà in una sola giornata, ma per 18 giorni (dal 21 novembre 2020 all’8 dicembre 2020) le card saranno in distribuzione nei punti vendita che aderiranno alla Colletta. Sarà inoltre possibile partecipare alla Colletta Alimentare facendo una spesa online sul sito di amazon.it fino al 10 dicembre 2020 e su quello di esselungaacasa.it dal 21 novembre 2020 al 10 dicembre 2020.
Impegno per risultati concreti
“L’impegno di questi mesi ha prodotto risultati concreti permettendoci di affrontare anche l’aumento del bisogno, mettendo in campo mezzi, volontari, personale, innovazioni nelle modalità operative, potenziamento della rete sul territorio. Cambiamenti che hanno modificato e modificano ogni giorno il nostro modo di lavorare - afferma Salvatore Collarino, presidente di Banco Alimentare del Piemonte -. E’ certo che la pandemia avrà ancora un impatto considerevole sul nostro territorio. La sfida per noi ora è quindi far fronte ai nuovi obiettivi che si presenteranno, continuando nella nostra opera di aiuto verso chi ha bisogno". E con il Banco Alimentare c'è Marchisio.
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