140 eventi online

Il Covid non ferma il debutto della Biennale Tecnologia 2020

E' possibile seguire gratuitamente tutti i seminari in programma.

Il Covid non ferma il debutto della Biennale Tecnologia 2020

Dopo il successo ottenuto dal Festival della Tecnologia, la manifestazione torinese diventa Biennale Tecnologia 2020. La prima edizione si svolgerà da giovedì 12 a domenica 15 novembre 2020 nella città sabauda, confermando la formula vincente del Festival, con incontri, dibattiti, mostre e laboratori negli spazi del Politecnico e della città di Torino. Grazie alla formula online il Covid non ferma la partecipazione all’evento.

Biennale Tecnologia 2020

Ideata e organizzata da Juan Carlo de Martin e da Luca De Biase la manifestazione offre un programma ricco di 140 incontri. Si tratta di una rassegna di ampio respiro per offrire alla cittadinanza una riflessione articolata, inclusiva e accessibile sul sempre più importante tema del rapporto tra tecnologia e società, partendo dalle più recenti innovazioni tecnologiche, ma ricordando anche le radici tecnologiche dell’Italia (con l’auspicio che i grandi risultati del passato, oltre che del presente, possano essere d’ispirazione per il futuro); si discuterà delle implicazioni  – ambientali, etiche, sociali, economiche e geopolitiche – di scelte riguardanti grandi temi tecnologici come l’intelligenza artificiale, l’energia, i trasporti e le telecomunicazioni, e più in generale ci si interrogherà su come governare la tecnologia nell’interesse della collettività.

Gli eventi

Il calendario degli incontri comprenderà lezioni, dibattiti, laboratori e mostre con ospiti e relatori internazionali, con un programma caratterizzato da un approccio fortemente interdisciplinare a cui contribuiranno anche i linguaggi della narrativa, del cinema, della musica e delle arti figurative. Verranno inoltre offerti laboratori e momenti didattici, alcuni dei quali specificamente pensati per le scuole primarie e secondarie. E’ possibile seguire gratuitamente tutti gli eventi in streaming.

Il programma

Il programma è davvero ricchissimo e spazia fra diversi argomenti per andare incontro a diversi palati. Scienziati, tecnologi, scrittori, economisti, filosofi, giornalisti, storici, artisti saranno chiamati a dialogare fra loro e con un pubblico ampio e trasversale. Qui è possibile scaricarlo integralmente.

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