lieto fine

Ritrovato Sasha, il pasticcere torinese scomparso: chiedeva l'elemosina a Roma

Ieri sera, venerdì, un passante l'ha riconosciuto allertando subito le Forze dell'ordine. Sulla sorte del 28enne c'erano forti preoccupazioni.

Ritrovato Sasha, il pasticcere torinese scomparso: chiedeva l'elemosina a Roma
Pubblicato:
Aggiornato:

Il pasticcere Sasha Gianluigi Abbracciavento, scomparso da circa due settimane, ritrovato ieri sera a Roma. Chiedeva l'elemosina in stazione.

Ritrovato Sasha, il pasticcere scomparso: chiedeva l'elemosina in stazione a Roma

E' vivo e sta bene. Il pasticcere Sasha Gianluigi Abbracciavento, 28 anni, originario di Torino, è stato ritrovato ieri sera, venerdì 3 giugno 2022, a Roma, alla stazione Termini, dove chiedeva l'elemosina dopo la sua scomparsa da casa ormai due settimane fa.

A riconoscerlo è stato un passante, che ha subito allertato le Forze dell'ordine. Finisce così un vero incubo per i familiari del 28enne, sul cui destino c'erano ormai forti preoccupazioni. La sua auto, infatti, era stata ritrovata nei pressi del fiume Brenta, nel Padovano, circostanza che aveva subito fatto temere il peggio riportando alla memoria recenti tragedie avvenute nella stessa zona.

Ad aggravare il quadro di angoscia per la sua sorte, anche il totale silenzio rispetto ai numerosi messaggi inviati sul cellulare dal titolare della pasticceria dove Sasha lavorava, a Vicenza. La pista di una fuga legata a una crisi interiore era stata poi suffragata da una sua recente conversione religiosa, una fase mistica che il 28enne stava attraversando. Da qui la denuncia dei genitori (la mamma vive nel Torinese) e che ora possono tirare un sospiro di sollievo.

Seguici sui nostri canali