Ristorante e club privé sfidano il coprifuoco: chiusi dalla Polizia
Gli agenti di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino sono intervenuti per i dovuti controlli.
Altri due locali chiusi d'ufficio per la violazione delle normative anti Covid. Dopo la notizie dell'intervento dei Carabinieri in tre paesi dell'hinterland (Beinasco, Orbassano e Carignano) tocca alla Polizia di Stato segnare i punti e segnalare i propri interventi. Sono due gli esercizi chiusi per 5 giorni dalla Questura di Torino per la violazione delle norme per il contenimento della diffusione del Covid.
Venerdì sera, gli agenti della Divisione PAS (Polizia Amministrativa e Sociale, ndr) della Questura di Torino hanno controllato un circolo di via Villar, trovando alle 22.30 all’intero del locale alcune persone che stavano cenando. Violazione del coprifuoco (previsto alle 22.00) e assembramento al chiuso di locale pubblico. Per l’esercizio è scattata immediatamente la chiusura provvisoria di cinque giorni. Per gli avventori una (salatissima) multa da 400 euro cadauno.
Identico provvedimento è stato adottato il giorno successivo, sempre dagli agenti della Divisione PAS (Polizia Amministrativa e Sociale, ndr), nei confronti di un club privé di Corso Vigevano dove i poliziotti hanno appurato che la sala dov'erano posizionate sauna e piscina, era stata appena utilizzata. Sul posto erano presenti accappatoi e ciabatte, che il circolo fornisce ai soci, ancora bagnati. Nella stessa sala erano anche presenti alcuni bicchieri sui tavolini li vicino. Tutti indizi che, sommati fra loro, hanno portato alla logica conclusione: il privé era attivo a tutti gli effetti. Nel corso del controllo, nel club c'erano 12 persone, la quasi totalità intenta a consumare bevande all’interno della struttura. Anche loro sono state multate.