Paghi per quanto stai: sarà questa la nuova Ztl di Torino
La sperimentazione partirà dal Quadrilatero e da Piazza Vittorio.
Per gli automobilisti di Torino è in arrivo una novità: una nuova Ztl a consumo di Torino, con telecamere in entrata e in uscita.
Ztl a consumo
I dettagli del progetto non ci sono ancora tutti, ma una cosa è certa: si pagherà in base alla permanenza all'interno della Ztl. Quindi la Ztl di Torino sarà a consumo, ma con gli stessi costi delle strisce blu del centro.
Le eccezioni
Se un'ora costa 2,50 euro, quanto si faranno pagare i sottomultipli dell'ora? Il Comune sta valutando proprio questo: un prezzo base per l’attraversamento, tra i cinquanta centesimi e l’euro. In più ci sono poi da considerare una serie di eccezioni alla regola come le auto meno inquinanti che avranno diritto a un bonus e le aziende particolari (ad esempio le agenzie funebri) che avranno un abbonamento e poi ci saranno anche i veicoli esenti dal pagamenti, ad esempio quelli dei disabili.
Come e quanto pagare
Gli automobilisti pagheranno il tempo di transito in entrata e in uscita, tutto verificato dalle telecamere. Chi invece sosterà all’interno della Ztl di Torino pagherà il tempo complessivo di sosta. Se si utilizzeranno i parcheggi sotterranei, si pagherà il tempo di sosta a cui verrà sottratto il tempo di sosta pagato nel parcheggio sotterraneo.
Si potrà pagare attraverso
- siti web,
- applicazione,
- ricevitorie,
- addebito Paypal,
- Rid bancario,
- addebito su Telepass,
- borsellini elettronici
Dove parte la sperimentazione
Sono due zone le zone individuate per far partire la sperimentazione
Quadrilatero: negli orari diurni si pagherà come una normale Ztl, mentre negli orari notturni potranno accedere solo i residenti e gli autorizzati
Piazza Vittorio: negli orari diurni accesso libero e gratuito, mentre negli orari notturni ci sarà il divieto di transito, tranne che per i residenti e gli aventi diritto.
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