Ospite di una Rsa torinese classificata negativa al tampone: ma era positiva

Un'anziana 81enne residente in una Rsa torinese ammalatasi di Covid-19 è stata sottoposta a doppio tampone per verificarne la guarigione: dopo un primo risultato negativo il secondo indicava ancora positivo. Ma per sbaglio, sulla piattaforma del Csi, anche l’esito di quest’ultimo risulta negativo.

Positiva al tampone: ma classificata come negativa

Il primo test effettuato sull'anziana, richiesto il 25 maggio, risulta negativo, il secondo, richiesto il 28, torna positivo. Per errore, sulla piattaforma del Csi, entrambi gli esiti vengono classificati come negativi indicando l'81 come guarita. Sul referto del laboratorio col logo della Asl compare la scritta "tampone positivo", ma nella casella corrispondente della piattaforma elettronica Covid, compare negativo. Inevitabile chiedersi come sia potuto accadere, ma soprattutto se episodi simili si siano già verificati o se si possono nuovamente verificare.

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Asl Città di Torino

Asl Città di Torino ha chiarito che proprio in questi giorni la procedura di caricamento dati è cambiata: passando da una modalità manuale ad una automatica, per scongiurare possibili errori umani. L’azienda sanitaria assicura inoltre che non sarebbero stati segnalati altri errori di questo tipo. La Als esclude possibili danni specificando che il tampone in questione non aveva valenza diagnostica, bensì di accertamento di una guarigione, specificando che negli ultimi giorni anche l’Oms ha messo in dubbio il meccanismo dei due tamponi.

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Verifiche successive

Per sicurezza la signora è stata nuovamente sottoposta a tampomi: risultati negativi. Sono stati inoltre testati tutti gli altri ospiti e il personale della Rsa: gli esami hanno avuto esito negativo.

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