TORINO SUD

"Non mi fate passare con il cane" e aggredisce una coppia a Nichelino

E' accaduto in via Giusti

"Non mi fate passare con il cane" e aggredisce una coppia a Nichelino
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Nella giornata di lunedì 12 febbraio 2024, una coppia di sessantenni sono stati aggrediti da un uomo di 30 anni, mentre camminavano in via Giusti a Nichelino.

Cosa è successo

Secondo quanto emerso, il 30enne ha incrociato i due mentre camminava con il cane. Ad un certo punto lì ha aggrediti perché entrambi, con la loro presenza, bloccavano il passaggio pedonale, il ché ha scatenato una grossa discussione.

Dopo qualche parola grossa, non ancora contento, il 17enne ha tirato un pugno verso l'uomo e spintonato la donna. Infine, come se nulla fosse, è scappato.

L'intervento dei soccorsi

In seguito, sul posto sono intervenuti i medici del 118 che hanno prestato le prime cure del caso alla coppia e poi li hanno trasportati in pronto soccorso. E' già stata sporta denuncia alle forze dell'ordine.

Il racconto social della figlia:

"Buonasera, ieri 12 febbraio, intorno alle ore 17.30, i miei genitori sono stati aggrediti in via Giusti, durante una passeggiata. Un ragazzo di circa 20/25 anni, con un cane, ha aggredito verbalmente e fisicamente i miei genitori, perché non ha ritenuto opportuno che camminassero uno a fianco all'altro sul marciapiede e che per lui ed il suo cane, provenienti dal senso opposto di marcia, non ci fosse posto. Questo è il futile motivo che ha spinto questo squilibrato mentale, perché di questo stiamo parlando, a picchiare i miei genitori, provocando gravi conseguenze.Pertanto, chiedo gentilmente a chiunque abbia visto o sentito qualcosa di scrivere a me o mia sorella e darci più informazioni possibili, utili da fornire ai carabinieri, poiché è stata sporta denuncia. Qualsiasi cosa può essere d'aiuto per rintracciare questo delinquente. Colgo l'occasione per comunicare che nessun passante sia a piedi che in auto si è fermato o è intervenuto per prestare soccorso o placare la colluttazione. Solo un ragazzo si è avvicinato per rialzare mia mamma da per terra, dopo che chiedeva aiuto disperata. Capisco la paura, ma sarebbe bastato chiamare il comando dei vigili urbani a pochi metri di distanza o avvertire i carabinieri immediatamente con il cellulare che tutti quanti abbiamo costantemente in mano. L'indifferenza di oggi é allarmante e sconvolgente. Grazie a tutti."

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