Morte di Viviana Parisi, il nonno del piccolo Gioele sulle ricerche: "Non stanno funzionando" VIDEO

I genitori di Viviana Parisi hanno lasciato Torino alla volta di Caronia, in Sicilia, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di loro figlia e dove si continua a cercare il piccolo Gioele, di cui non vi è traccia. Dopo che il padre della dj aveva espresso forti perplessità sull'ipotesi che la figlia possa essersi tolta la vita, anche il nonno paterno di Gioele entra nel merito della situazione dicendo ai giornalisti che i soccorsi non starebbero funzionando.

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"I soccorsi non stanno funzionando"

Il padre di Daniele Mondello, nonno paterno del piccolo Gioele, si è sfogato con i giornalisti. Secondo l'uomo i soccorsi non sarebbero adeguati e non starebbero funzionando:

"Io sto venendo qua per vedere questi soccorsi come funzionano, per me non stanno funzionando."

Sono giorni d'angoscia per i familiari di Gioele, 4 anni, che si trovava insieme alla madre Viviana quando la donna ha deciso di allontanarsi da casa. Il corpo della 43enne è stato rinvenuto sfigurato nei boschi di Caronia, nel Messinese, sabato 7 agosto, ma del bimbo non vi è traccia.

Le ricerche

Sono stati perlustrati oltre 500 ettari di terreno, con l’ausilio di cani e dei droni, compresi quelli definiti "luoghi sensibili" come pozzi (pubblici e privati), anfratti e cunicoli di un torrente senz’acqua. Non si tratta di un’operazione facile perché stiamo parlando di boschi e luoghi impervi dove è difficile spostarsi. Gli inquirenti ritengono che il bambino sia passato dal bosco dove è stato rinvenuto il cadavere della madre. Ogni ipotesi resta ancora aperta; si attende l'esito dell'autopsia per far luce sulla causa di morte di Viviana che potrebbero anche essere rivelatrici sul destino toccato a Gioele.

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