Ispezione al ristorante giapponese: sequestrati 20 kg di alimenti mal conservati
I "civich" hanno rinvenuto diversi alimenti in cattivo stato di conservazione acquistati freschi e portati allo stato di congelazione senza l'utilizzo dell'abbattitore.
La scorsa settimana, durante un controllo sulla tutela della salute per il consumatore, gli uomini del Reparto Specialistico della Polizia Commerciale della Polizia Municipale hanno effettuato un'ispezione in un ristorante giapponese in corso Turati.
Alimenti in cattivo stato
Durante l'ispezione gli agenti hanno riscontrato precarie condizioni igienico sanitarie nella cucina e, all'interno dei congelatori (uno dei quali aveva un termometro non funzionante), i "civich" hanno rinvenuto diversi alimenti in cattivo stato di conservazione acquistati freschi e portati allo stato di congelazione senza l'utilizzo dell'abbattitore.
Gli agenti hanno dunque posto sotto sequestro giudiziario 20 chilogrammi di alimenti consistenti in fette di pollo, gamberi, vari tranci di carne rossa, polipo, spiedini di pollo speziati, verdure non identificate e ravioli misti.
Sanzioni per 5.400 euro
La titolare del locale, una trentacinquenne di nazionalità cinese, è stata indagata in stato di libertà ai sensi dell’art. 5 della Legge 283/62 e, dagli accertamenti effettuati nei giorni successivi, è emerso anche che la superficie di somministrazione è stata ampliata di oltre 90 mq. senza aver inoltrato le dovute comunicazioni agli uffici preposti del Comune. Il totale delle sanzioni comminate ammonta a circa 5.400 euro.