Commissariato Centro

Festa notturna con musica alta e alcoolici: arriva la Polizia e scappano tutti (tranne uno)

Gli avventori sono scappati in fretta e furia lasciando lì effetti personali e bicchieri sui tavoli; il gestore però è stato beccato.

Festa notturna con musica alta e alcoolici: arriva la Polizia e scappano tutti (tranne uno)
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Vuoi mettere una bella festa notturna con musica "a palla" e alcoolici, soprattutto in tempi di Covid, quando tutto è vietato? Che soddisfazione ballare e brindare alla faccia di tutti quelli che rispettano le regole! Devono averla pensata così gli avventori di un esercizio commerciale che si erano dati appuntamento nel locale a serrande abbassate ma con una buona scorta di alcoolici e uno stereo modello discoteca. Peccato che poi è arrivata la Polizia a metter fine al trambusto.

Era già quasi l'una di notte

Era già quasi l’una di notte quando un residente dello stabile segnala al 112 (Nucleo Unico di Emergenza) musica alta e schiamazzi provenire dall’interno di un esercizio commerciale al pianterreno. Agli agenti del Commissariato Centro giunti sul posto il locale si presenta chiuso dall’esterno, fatta eccezione per una flebile luce dalle imposte nella parte superiore. Gli operatori bussano ripetutamente alla porta dell’attività, per attirare l’attenzione dei presenti, ma solo dopo alcuni minuti la musica cessa. Una voce maschile dall’interno del locale domanda chi abbia bussato; "Aprite, Polizia" è la classica risposta. L’interlocutore nega però l’accesso, nonostante le ripetute intimazioni da parte degli agenti. "Non mi fido, non siete poliziotti" avrebbe anche detto lo sconosciuto. Intanto, tutti gli invitati in silenzio guadagnavano l'uscita da una porta sul retro e veniva messa una grossa spranga di ferro per impedire di sfondare la porta.

Numerosi bicchieri sui tavoli

I poliziotti allora girando lì attorno notano un cancello chiuso, attiguo al locale, dal quale si intravedevano due tipi uscire da una porta secondaria. Gli agenti, entrati nel vicino condominio, corrono subito in cortile e bloccano i due individui. Uno di questi, cittadino italiano di 39 anni, viene riconosciuto come colui che poco prima aveva impedito l’accesso. Una volta all’interno dell’esercizio, i poliziotti appurano l’effettivo bloccaggio della porta con la spranga al fine di ritardare il più possibile il loro ingresso e permettere un rapido allontanamento delle persone presenti. Sui tavoli c'erano ancora numerosi bicchieri contenenti bevande alcooliche oltre ad alcuni effetti personali abbandonati in fretta e furia dagli avventori per evitare di essere sorpresi lì dentro. Alla fine l'unico che è rimasto "imprigionato" nella rete della Polizia è questo 39enne, mentre tutti gli altri festaioli sono riusciti a scappare. Niente più musica né festa notturna a base di alcoolici, quindi.

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