TORINO SUD

Automobilista prende una multa con il T-red a Nichelino ma il giudice di pace la fa annullare

E' successo il via Torino angolo via Giusti

Automobilista prende una multa con il T-red a Nichelino ma il giudice di pace la fa annullare
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I dispositivi elettronici di rilevamento della velocità continuano a far discutere gli automobilisti in tutta Italia. In questi giorni sta tenendo banco ancora la questione di fleximan emerge una notizia agli onori della cronaca davvero particolare.

Poco tempo fa, in piena notte, un'automobilista ha preso una multa con il t-red (installato nel 2015) in via Torino angolo via Giusti, davanti a quella che i cittadini chiamano la "piazza dei pali", a Nichelino.

Il ricorso

La donna, subito dopo aver ricevuto il verbale tramite raccomandata, aveva fatto ricorso alla Prefettura di Torino ma quest'ultima lo aveva respinto. A quel punto la signora non si è arresa e ha continuato la battaglia rivolgendosi ad un giudice di pace in tribunale.

La risposta del giudice

Secondo il giudice, dalle ore 23 di sera alle 7 di mattina, i semafori della strada in questione, visto lo scarso traffico, dovevano essere gialli e lampeggianti. Una motivazione che ha permesso quindi di cancellare la multa all'automobilista.

Quanti T-red sono presenti a Nichelino?

Attualmente a Nichelino sono presenti due T-Red: il primo alla Crociera in via Torino angolo via Xxv Aprile-via dei Martiri (installato nel lontano 2017) , il secondo, invece, come detto, davanti al Comune che in soli 18 mesi di funzionamento (stiamo parlando del 2017) è riuscito a pizzicare ben 1461 trasgressori.

Secondo molti cittadini, ci sono diverse vie della città (come via Cacciatori di fronte piazza Pertini oppure in via Amengola angolo via del Pascolo) in cui andrebbero installati nuovi t-red per punire i "furbetti del volante" che bruciano troppo spesso il rosso, mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri.

Cosa sono i t-red?

E' una telecamere posizionata in corrispondenza dei semafori che serve per controllare e ad evitare che si ripetano continuamente infrazioni pericolose, come il passare con il rosso e con il giallo da parte degli automobilisti.

Dunque, occhi elettronici che hanno il compito di obbligare chi è alla guida di un mezzo di fermarsi allo scoccare del giallo e prima della striscia trasversale d'arresto.

Cosa dice il codice della strada

I tre articoli 9, 10, 11 contenuti nel Cds ricordano che:

9. Durante il periodo di accensione della luce verde, i veicoli possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale; in ogni caso i veicoli non possono impegnare l'area di intersezione se i conducenti non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell'accensione della luce rossa; i conducenti devono dare sempre la precedenza ai pedoni ed ai ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera; i conducenti in svolta devono, altresi', dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra ed ai veicoli della corrente di traffico nella quale vanno ad immettersi.

10. Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino cosi' prossimi, al momento dell'accensione della luce gialla, che non possano piu' arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l'area di intersezione con opportuna prudenza.

11. Durante il periodo di accensione della luce rossa, i veicoli non devono superare la striscia di arresto; in mancanza di tale striscia i veicoli non devono impegnare l'area di intersezione, ne' l'attraversamento pedonale, ne' oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni.

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