TORINO SUD

Aggressione omofoba nei confronti di una coppia a Nichelino

E' successo nei giorni scorsi

Aggressione omofoba nei confronti di una coppia a Nichelino
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Non si fermano gli episodi di discriminazione a Torino e in Italia contro le persone omossesuali e le donne. Nei giorni scorsi, una coppia di ragazzi gay è stata aggredita in via Xxv Aprile, vicino ad alcune attività commerciali, a Nichelino, città da sempre ben orientata, da trent'anni, nel centro-sinistra.

La sequenza dei fatti

Da quanto emerso i due (uno lavora in un’attività commerciale, mentre l'altro è impiegato in un ufficio) volevano fare delle compere in occasione delle festività natalizie quando, ad un certo punto, mentre camminavano tranquillamente (senza tenersi per mano) insieme nella via super trafficata, sono stati aggrediti verbalmente da uno sconosciuto in macchina che ha urlato "ricchioni".

Subito dopo l'uomo alla guida dell'autovettura ha accellerato velocemente ed è scappatato, per non essere bloccato. In seguito uno dei due ha provato a rincorrere la macchina ma il fidanzato lo ha fermato per evitare guai.

Arcigay Ottavio Mai:

"Tutta la nostra solidarietà a Giorgio e ad Andrea, i due ragazzi aggrediti, per l’aggressione verbale a stampo omolesbobitransfobico subita. È preoccupante quanto gli episodi di violenza e discriminazione nei confronti della comunità LGBTQIA*+ stiano aumentando generando la paura nelle persone anche solo nel tenersi per mano.

Il fatto che Giorgio abbia sentito l’esigenza di rimarcare che lui e Andrea non fossero nemmeno abbracciati e non si stessero neanche tenendo per mano è rappresentativo del fatto che per la comunità queer diventa sempre più difficile vivere liberamente le proprie relazioni, quasi come se queste fossero la causa scatenante dell’odio e non che quell’odio vada combattuto a prescindere.

Le associazioni non possono essere le uniche a farsi carico di questi problemi. La sensibilizzazione e il contrasto ad ogni forma di violenza devono essere una responsabilità collettiva! La nostra associazione si rende quindi disponibile a incontri, collaborazione e formazione con la Città di Nichelino per far si che episodi come quello appena accaduto non avvengano più. Inoltre Arcigay Torino , con la collaborazione di altre tre associazioni torinesi e con il supporto dell’Unar, ha attivato PorTo Sicuro - Centro Antidiscriminazioni Lgbtqia+.Il progetto accoglie e sostiene vittime di discriminazione omolesbobitransfobica e ha all’attivo diversi sportelli che vanno dall’ascolto all’assistenza legale e psicologica. Siamo pronti ad accogliere Andrea e Giorgio e a fornire loro tutto il supporto di cui hanno bisogno".

FOTO REPERTORIO

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