51enne sottoposto agli arresti domiciliari coltivava in casa marijuana in serra VIDEO
L'uomo è stato tradito dal forte odore.
Sequestrati 86 panetti e 14 piante.
Sottoposto agli arresti domiciliari coltivava in casa marijuana in serra
Aveva anche adattato un cucina giocattolo per bambini foderandola con materiale termo riflettente, lampade e neon per conservare la sostanza. L’uomo, un cittadino italiano di 51 anni, era sottoposto al regime degli arresti domiciliari proprio per reati inerenti agli stupefacenti; nonostante avesse nascosto molto bene i panetti di marijuana e le piantine alla vista dei poliziotti che regolarmente si recavano presso il suo domicilio per il controllo dell’osservanza della misura, mercoledì scorso è stato tradito dal forte odore. Così, i poliziotti del Commando di Torino Centro hanno perquisito l’alloggio, trasformato in un vero e proprio laboratorio per la produzione, la lavorazione ed il confezionamento di sostanza stupefacente.
La droga sequestrata
I panetti di marijuana, 86, per un peso complessivo di 623 grammi, erano nascosti per lo più all’interno del mobiletto/giocattolo appositamente modificato per la nuova destinazione d’uso.
Due serre in legno costruite artigianalmente, dotate di sistema di areazione forzata sia in entrata che in uscita custodivano, invece, 14 vasi di marijuana. Sono stati, inoltre, ritrovati nell’appartamento anche moltissimi barattoli in vetro e materiale utile al confezionamento dei panetti e delle dosi (bilancini di precisione e bustine in cellophane.)
L’uomo è stato portato in carcere, le piantine e i panetti sottoposti a sequestro.
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