Incontro al vertice

Soluzione per la Basilica di Superga: il vescovo Nosiglia in Regione

I frati avevano posto come termine ultimo il 1* luglio per poter assicurare continuità alla gestione della storica struttura.

Soluzione per la Basilica di Superga: il vescovo Nosiglia in Regione
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Verso la ricerca di una soluzione per il problema della Basilica di Superga. Il simbolo della "piemontesità" (com'è stato più volte definito) rischia di chiudere i battenti: colpa dell'inarrestabile calo di vocazioni e dei dissidi sorti ultimamente fra Curia, Comune di Torino e gestori.

Tre i soggetti coinvolti

Tre soggetti che, se andassero d'amore e d'accordo, potrebbero ben riuscire a far funzionare la storica (e mitica) località turistico-spirituale: il Comune di Torino ha il controllo demaniale, l'Ordine dei Servi di Maria assicura il conforto religioso, la ditta "Artis Opera" gestisce biglietteria e bar. I frati avevano posto come termine ultimo entro cui si sarebbero occupati dell'edificio il 1* luglio, che è dietro l'angolo. Avevano avvisato mesi fa, non è colpa dell'ordine religioso se si è arrivati così a ridosso della data dead-line. Ma si sa che le solite lungaggini burocratiche e il rincorrersi di impegni istituzionali possono sempre causare imprevisti. Ora si corre ai ripari: questa mattina, mercoledì 23 giugno 2021, si è svolto un summit in Regione tra il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia, e l’arcivescovo di Torino monsignor Cesare Nosiglia.

Massima disponibilità

Sul tavolo, le possibili proposte da prendere in considerazione per far funzionare ancora basilica, museo e struttura ricettiva (biglietteria / bar). Così Allasia:

“Ho dato la massima disponibilità per aiutare la Curia torinese a trovare una soluzione per evitare che la Basilica e tutto ciò che rappresenta per i piemontesi, dal punto di vista religioso, turistico e culturale, possa vivere delle difficoltà. Superga è nel cuore di tutti ed è compito delle istituzioni collaborare per tutelare questo patrimonio inestimabile”.

Belle parole, certo, forse un po' prevedibili: resterà da vedere come farà la Regione in concreto a... "salvare" Superga con l'aiuto della Curia e dell'associazione che gestisce la struttura. Questo dunque lo stato attuale dei fatti per quanto riguarda l'incontro in Regione per trovare una soluzione gestionale per la Basilica di Superga.

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