TORINO

Maltempo, abbondanti nevicate sulle Alpi. Murazzi chiusi a Torino per la piena del Po

Arpa Piemonte: "Allerta arancione per rischio idrogeologico e diffusa attività valanghiva sul settore nord occidentale della regione"

Maltempo, abbondanti nevicate sulle Alpi. Murazzi chiusi a Torino per la piena del Po
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Continuano a piovere e a nevicate in molte zone del Piemonte. L'ondata di maltempo che dalla scorsa settimana sta flagellando la regione sta creando diversi problemi alla viabilità sulle strade e danni in diversi centri. 

Allagati i Murazzi

Nella tarda mattinata di oggi è prevista la piena del fiume Po. Dalla mezzanotte sono stati chiusi i Murazzi, dopo che si sono registrati gli allagamenti. Il torrente Sangone, uno dei principali affluenti del fiume più lungo d'Italia, ha triplicato la sua normale portata ma sul territorio di Nichelino e Moncalieri non si sono registrati particolari problemi.

Torrente Sangone a Nichelino
Torrente Sangone a Nichelino

Per fortuna, la neve è caduta anche a quote basse il che ha limitato gli allagamenti in pianura e l'aumento delle portate dei fiumi. Nonostante ciò, i corsi d'acqua, come detto, sono ingrossati ma meno rispetto ad altri eventi del passato.

Le nevicate se da un lato sono state un "sorta di freno" dell'acqua, dall'altra hanno provocato blackout a Sestriere, Balme e Ala di Stura, nel Torinese.

"Il minimo depressionario che nella giornata di ieri è andato approfondendosi sul Golfo Ligure causando un grande apporto di umidità e precipitazioni sulla regione, si è andato lentamente smorzando e allontanando verso la Corsica durante la notte. - fa sapere Arpa Piemonte - Ciò ha comportato una prima attenuazione della ventilazione orientale e una conseguente attenuazione delle precipitazioni che ancora hanno insistito sulla fascia pedemontana alpina, appenninica e sul Piemonte settentrionale con valori generalmente moderati o localmente forti, mentre sul resto della regione sono stati deboli. La quota neve si è attestata sui 700-900m, localmente a quote collinari in val Pellice e val Sesia; nelle ultime 12 ore si sono registrati accumuli nevosi di 40-50 cm su Alpi Graie e Alpi Cozie Nord.

E' stata segnalata un’intensa attività valanghiva spontanea, soprattutto di medie dimensioni, e con distacchi di fondo al di sotto dei 2300m. A causa delle precipitazioni intense della giornata di ieri e della nottata si sono verificati incrementi significativi in tutto il reticolo primario e secondario in particolar modo nelle zone pedemontane e di pianura. Nelle ultime 12 ore hanno superato il livello di guardia il Chisola a Vinovo e il Banna a Poirino. Sono stati registrati incrementi significativi su tutta l’asta del Po senza raggiungere il livello di guardia; attualmente il colmo di piena sta transitando a Torino. Il Tanaro ha già raggiunto il colmo durante la notte nelle stazioni a monte di Alessandria ed è attualmente in crescita nella stazione di Montecastello.

Previsione meteo prossime ore

Nel corso della giornata odierna la circolazione depressionaria localizzata sull’alto Tirreno è attesa in rapido allontanamento verso sudest fino a raggiungere il basso Adriatico e lo Ionio in nottata. I venti in quota si manterranno su valori moderati o localmente forti da nordest ancora nel pomeriggio, mentre la loro intensità nei medio-bassi strati tenderà a diminuire fino a debole già nelle prossime ore. Sono dunque ancora attese residue precipitazioni deboli per la mattinata, concentrate prevalentemente sulla fascia pedemontana piemontese con quota neve in aumento fino ai 1500 m a nord e 1200-1300 m a sud. La copertura nuvolosa è prevista in rapida diminuzione fino ad avere cieli poco nuvolosi o sereni in serata. Sarà possibile la formazione di foschie e locali nebbie sul Piemonte orientale nella notte e al primo mattino di domani.
A partire dalla seconda parte della giornata di domani un minimo depressionario in discesa dalla Isole Britanniche porterà un nuovo peggioramento del tempo che, tuttavia, sembra attestarsi su valori molto inferiori rispetto a quelli misurati nei giorni appena trascorsi.
Le precipitazioni nelle ultime ore

Evoluzione corsi d’acqua prossime ore

I livelli del reticolo secondario sono attualmente in decrescita. La piena al colmo del Po a Isola S. Antonio è attesa nel primo pomeriggio di oggi, dove si manterrà al di sotto del livello di guardia. Il colmo del Tanaro transiterà a Montecastello nelle ore centrali della giornata odierna con valori di piena ordinaria.

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L’accumulo di neve alla frazione Ribba di Prali (TO), segnalazione di Elena Peyran.

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A Balme (TO), in alta Val d’Ala di Lanzo, l’accumulo al suolo ha raggiunto i 130 centimetri. In poco più di 24 ore è caduto oltre un metro di neve nel comune più alto delle valli di Lanzo, a 1.432m slm. Gianni Castagneri, sindaco di Balme e responsabile dello storico osservatorio meteorologico del Comune. (Andrea Vuolo - Meteo in Piemonte)

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Balme (TO)

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