Gli ambientalisti ultrà, fastidiosi ma pacifici, bloccano Palazzo Lascaris
Gli ecologisti vogliono richiamare la politica alle sue responsabilità: "Azioni concrete per il cambiamento climatico, non solo vuoti proclami".
A pochi minuti dall’inizio del Consiglio Regionale, gli ambientalisti ultrà di Extinction Rebellion Torino hanno messo in stato di emergenza Palazzo Lascaris. Bloccato simbolicamente l'ingresso, gli attivisti si sono travestiti con casco da pompiere in testa, pettorine arancioni e, sotto gli occhi dei passanti, hanon inscenato la loro azione di disturbo.
Fastidiosi forse, ma civili e pacifici come sempre, hanno addobbato la facciata del palazzo istituzionale con nastro d’emergenza e appeso alle finestre dei grandi cartelli con scritto "Edizione straordinaria del Consiglio Regionale: Emergenza climatica ed ecologica". Al suono di una sirena antincendio, gli attivisti si sono poi seduti a terra ad attendere l'arrivo dei consiglieri regionali. In Consiglio Regionale, tra le altre cose, si discuteva un ordine del giorno su "Qualità dell'aria e deroghe" presentato dai consiglieri Bongioanni, Chiorino e Marrone.
Così i manifestanti ecologisti nel loro comunicato ufficiale:
"In tema di crisi climatica ed ecologica, la Regione Piemonte è passata da posizioni apertamente negazioniste all'approvazione di una dichiarazione di emergenza fumosa che non cita mai la necessità di ridurre drasticamente, fino ad azzerarle, le emissioni di gas climalteranti. Nel 2021, tutti gli organi internazionali più autorevoli hanno più volte definito la situazione attuale come un codice rosso per l'umanità, evidenziando l'urgenza di fare quanto necessario per mantenere l'aumento delle temperature al di sotto degli 1,5°C. Con l’azione di oggi richiamiamo alle sue responsabilità l'organo di governo del territorio piemontese, che ha il dovere di proteggere i propri cittadini dagli effetti più drammatici della crisi climatica con fatti concreti e non solo a parole".
Il documento di indirizzo regionale pubblicato a fine novembre 2020 pone obiettivi di mitigazione stringenti: riduzione delle emissioni del 55 - 60% entro il 2030 e raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Obiettivi ambiziosi che devono essere tradotti in provvedimenti e tempistiche precise. Nello specifico gli attivisti chiedono che si comunichi in modo puntuale ai cittadini e che si adottino le misure necessarie per ridurre le emissioni climalteranti.
Questa dunque la notizia dell'azione degli ambientalisti ultrà di Extinction Rebellion Torino che hanno bloccato Palazzo Lascaris.
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