Comunicato ufficiale

Casa Savoia: cordoglio per le vittime del Mottarone

Gli "ex-regnanti" da Ginevra diramano una nota improntata all'universale sentimento di umanità. Hanno fatto bene?

Casa Savoia: cordoglio per le vittime del Mottarone
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Tragedia del Mottarone: anche sua altezza reale Vittorio Emanuele, duca di Casa Savoia e principe di Napoli, ha voluto diramare una propria nota di cordoglio e vicinanza per le vittime.

Un gesto nobile

Un gesto improntato alla nobiltà (è il caso di dirlo) non di casta ma d'animo: attestare la propria vicinanza a chi sta soffrendo per una maledetta tragedia imprevista come quella della funivia. Ebbene, nella giornata di ieri domenica 23 maggio 2021 non appena circolata la ferale notizia, l'ex-Casa Regnante ha deciso di scendere ufficialmente in campo. Come dire: i Savoia ci sono. Un gesto che sembrerà minimo ai più (cosa costa diramare un comunicato? niente!) ma che in realtà interpreta il sentimento tutto piemontese della tradizione secolare sabauda. Ecco di seguito il testo ufficiale:

"Comunicazione della Segreteria della Real Casa Savoia. Nota di Sua Altezza Reale Principe Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli. Per la tragedia del Mottarone. Appena appresa notizia della tragedia del Mottarone Sua Altezza Reale il Principe Vittorio Emanuele Duca di Savoia e Principe di Napoli ha rilasciato la seguente dichiarazione: sconvolto e attonito per la terribile sciagura accaduta al Mottarone, desidero manifestare il mio più profondo cordoglio ai famigliari delle vittime. Casa Savoia si unisce al lutto dell'intera Italia per questa tragedia che strazia il cuore del nostro amato Piemonte e ha mutilato l'esistenza di tanti innocenti che sognavano di trascorrere una giornata di festa nella domenica in cui la Chiesa celebra la Pentecoste. Innalzando preghiere per chi ha perso la vita, auspico che sia fatta piena luce su quanto è accaduto".

Missiva dettata a Ginevra

La missiva viene dettata e vergata a Ginevra, residenza dei discendenti del Re che si può apprezzare nel breve video qua sotto. Resta una riflessione che forse rimbalzerà nel dibattito pubblico-politico: il gesto del principe va letto con benevolenza perché improntato a sincero dolore e umanità? Oppure i Savoia, non essendo più Casa Regnante (e per giunta messi in esilio dopo la tremenda "performance" dell'8 settembre 1943) non dovrebbero più intervenire pubblicamente su fatti italiani? Al momento la prima ipotesi sembra più accettabile, ma come sempre ci sarà qualcuno che storce il naso. E forse, complici i social, avremo anche spunti di discussione...

(qui sotto il video caricato dalla Polizia di Stato: un drone sorvola e riprende il punto esatto della tragedia). Anche Casa Savoia dunque è vicina alle vittime del Mottarone (in copertina, foto di repertorio).

 

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