Lamentele e sciopero

Pausa pranzo in mensa: azienda di Pinerolo spedisce in cortile chi è senza Green pass

I lavoratori si lamentano perché, se sprovvisti di certificato verde, devono mangiare fuori sotto a un gazebo.

Pausa pranzo in mensa: azienda di Pinerolo spedisce in cortile chi è senza Green pass
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Azienda di Pinerolo nella bufera perché... applica le regole relative al Green pass. Sembra un paradosso, ma in questo scorcio d'estate sono molte le assurdità legate al famigerato Green pass.

Pausa pranzo in mensa vietata a Pinerolo

La ditta ha diramato un comunicato per i propri dipendenti in cui regolamentava la situazione in materia di mensa e pausa pranzo. In breve: chi non è vaccinato al momento in Italia non può accedere alle mense aziendali. O meglio, possono accedervi solo i lavoratori in possesso del Green pass. Gli altri? Si arrangiano come vogliono e dove vogliono: possono tornare a casa in pausa pranzo oppure portarsi il pasto al sacco e... accomodarsi fuori. Ebbene, questa ditta ha anche predisposto una specie di zona-lunch all'ombra con tavolini e gazebo per agevolare i lavoratori. Ma niente: la protesta si leva lo stesso e i sindacalisti fiancheggiano chi si lamenta. La Cisl ha addirittura indetto uno sciopero per domani venerdì 13 agosto 2021 accusando il datore di lavoro di discriminazione.

Azienda spedisce in cortile chi è senza Green pass

Il dibattito in proposito è molto interessante per la verità: è giusto vietare l'ingresso alle mense aziendali ma non ai reparti di lavoro per chi è sprovvisto del Green pass? Ovvero: posso lavorare gomito a gomito tutto il giorno con il mio collega non immune, ma non posso mangiare al suo tavolo per mezz'ora? La contraddizione c'è, e non è l'unica di questa gestione "alla Lamorgese" dell'ormai famigerato Green pass. Sia come sia, farà molto discutere la decisione dell'azienda di Pinerolo che, però, sta rispettando le indicazioni di legge sui Green pass.

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