Servizio pubblico e gratuito

Alcolismo: apre al Mauriziano un centro di aiuto

Compulsione, perdita di controllo, violenze, ricoveri e reati fanno da corollario a questa terribile malattia "sotterranea" della nostra società.

Alcolismo: apre al Mauriziano un centro di aiuto
Pubblicato:
Aggiornato:

Abuso di alcoolici, dipendenza e alcolismo: per fronteggiare questa piaga sotterranea è stato attivato all'Ospedale Mauriziano di Torino un Centro Alcologico che aiuterà chi è affetto da questa patologia.

Il servizio di "Acat"

L'apertura ufficiale è stata mercoledì mattina e il servizio è sostenuto dall'associazione Acat (Associazione Club Alcolisti in Trattamento), che da oltre 30 anni si occupa dei problemi inerenti l'abuso di alcol. In questo periodo di lockdown causato dalla pandemia da Covid i dati rilevati in merito evidenziano una crescita del 190% nella vendita di alcolici. L'alcolismo, sarà il caso di ricordarlo, non è un vizio ma una malattia vera e propria riconosciuta come tale dall'Oms: essa è causata dall'uso smodato per un periodo continuativo e causa compulsione nel consumo. Cosa vuol dire: l'alcolista non riesce a smettere di bere quando ha cominciato, basta un bicchiere per dare la stura alla sbronza peggiore fino a perdere i sensi. Gli effetti familiari e sociali sono devastanti: matrimoni falliti, perdita di controllo, violenze e reati, disoccupazione e ricoveri in ospedale.

Il numero da chiamare

Chi avesse bisogno per sé o per un famigliare può telefonare al numero 333-800.99.93 attivo h-24. Sono pervenute in questi ultimi mesi richieste di aiuto ancora più numerose, in particolar modo da persone con target di età molto giovane, con un incremento del 60% rispetto agli anni precedenti. Il Centro, con accesso libero su prenotazione, sarà costituito da un’équipe medica composta dal professor Sarino Aricò, dal dottor Marco Iudicello, dalle dottoresse Lia Macina e Miriam Ayoubi e da un’équipe infermieristica specializzata. Il Centro, così come concepito, è stato voluto e realizzato dalla Direzione Generale e dalla Direzione sanitaria dell'Ospedale Mauriziano per vincere l'alcolismo. Un aiuto in più per coloro che combattono quotidianamente contro questo "problema" che rischia di distruggere le loro esistenze.

Danni fisici e sociali

Danni fisici a volte irreparabili (cirrosi epatiche) si accompagnano ai risvolti relazionali e l'alcolista perde presto il proprio ruolo nella società. Come si vede un quadro tremendo che non viene messo ben in evidenza abbastanza spesso: "colpa" (fra virgolette) dell'abitudine al consumo di vini e liquori, tipica delle società occidentali. Sarà il caso di notare en passant che molti dei sintomi legati all'abuso di alcool sono molto più deleteri rispetto al semplice consumo ad esempio di marijuana. Ciononostante, l'erba è vietata mentre l'alcool non solo è permesso ma addirittura pubblicizzato. Sia come sia, è il caso di raccomandare prudenza nel bere. Le tabelle ministeriali per evitare sanzioni alla guida sono molto restrittive e attenersi a quelle è utile: un bicchiere di vino mentre si mangia e niente più; oppure acqua a pasto e un liquore (solo uno!) come digestivo; oppure una birra media durante la serata. Così non si rischia la patente né l'ubriacatura ma, soprattutto, non si abitua il cervello allo stato di alterazione dovuta all'alcool.

Seguici sui nostri canali