Negli ultimi anni in diverse zone di Nichelino, sono stati realizzati dei disegni, meglio conosciuti come murales sulle facciate cieche di alcuni edifici, da quello dedicato a Rejoice in piazza Camandona fino all’ultimo inaugurato pochi mesi fa, che raffigura l’immagine della Palazzina di Caccia di Stupinigi, in via San Francesco d’Assisi.
L’obiettivo del Comune
L’obiettivo del Comune è, da un lato, rappresentare i personaggi che hanno lasciato un segno indelebile sul territorio torinese e dall’altra abbellire la città spogliandola, allo stesso tempo, dei vecchi pregiudizi di città fredda e grigia e trasmettere messaggi positivi alla cittadinanza, come l’inclusione.
Tra i personaggi illustri raffigurati sulle facciate dei palazzi si possono ammirare Don Lorenzo Milani, Piero Angela e Primo Levi.
L’assessore Fiodor Verzola:
“E’ un modo per rigenerare pezzi di città, portare bellezza e promuovere l’inclusione sociale. Abbiamo puntato la nostra attenzione sui personaggi più conosciuti del nostro territorio come Piero Angela”.