covid e sport

La protesta delle associazioni: "Lo sport non può essere fermato, soprattutto adesso"

Dopo i commercianti, a scendere in piazza sarà il mondo dello sport. L'appuntamento è per martedì 3 novembre alle 16, in piazza Castello a Torino.

La protesta delle associazioni: "Lo sport non può essere fermato, soprattutto adesso"
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Dopo i commercianti, a scendere in piazza sarà il mondo dello sport. L'appuntamento è per martedì 3 novembre alle 16, in piazza Castello a Torino dove si riuniranno le associazioni che offrono le loro attività e i loro spazi per i momenti extra scolastici.

Stop a tutti gli sport

L'iniziativa è della Uisp (Unione Italiana Sport per tutti) e coinvolge numerosi altri enti di promozione sportiva per manifestare contro l'ultimo decreto governativo che impone un blocco quasi completo alle attività sportive di base, motorie e ludico-ricreative. Per ridurre al massimo le occasioni di potenziali contagi, a partire da lunedì 26 ottobre, eventi, manifestazioni e allenamenti sono stati sospesi. Il decreto non riguarda più solamente le discipline di contatto quindi, ma anche quelle individuali che si svolgono in palestre, piscine, centri e circoli sportivi.

Eppure le palestre sono tra i luoghi più controllati

Pur avendo sempre rispettato tutti i protocolli di sicurezza: dall'igienizzazione degli spazi e degli attrezzi dedicati all'uso della mascherina e del gel per le mani è calato il sipario anche sullo sport, nonostante i valori fondamentali che rappresenta: salute, benessere, socialità, inclusione, formazione, educazione tutte cose di cui i ragazzi (e non solo) hanno un disperato bisogno, soprattutto in questo particolare momento.

 

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