Arrestato il pusher di Samuele Ventrella morto di overdose a 26 anni
Anche il padre del ragazzo era stato in fin di vita, per salvarlo i medici avevano dovuto sottoporlo ad un trapianto di fegato.
Arrestato lo spacciatore che vendette la droga a Samuele Ventrella, morto il 2 agosto scorso a 26 anni per overdose in Versilia.
Arrestato lo spacciatore che vendette la droga a Samuele Ventrella
E’ stato stato arrestato dai carabinieri lo spacciatore accusato di aver venduto la droga a Samuele Ventrella, 26 anni, morto a Lido di Camaiore per overdose il 2 agosto, e al padre Gerardo, 54 anni, che ha riportato lesioni gravissime e ha subito il trapianto di fegato.
Le indagini
L’uomo è un italiano di 55 anni, residente a Viareggio, sottoposto agli arresti domiciliari. La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lucca, Riccardo Nerucci. I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero della Procura lucchese Antonio Mariotti, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato.
Chi era Gerardo Ventrella
La vicenda di Samuele e Gerardo aveva scosso l'opinione pubblica per la sua particolare drammaticità. Il padre di Samuele, Gerardo Ventrella, aveva infatti scritto un libro per la Feltrinelli che doveva essere un messaggio di speranza e allo stesso tempo un monito; al figlio e ai giovani in generale, perché non precipitassero nel vortice della droga. Si intitolava "Il mio quartiere" e raccontava con linguaggio tagliente e crudo il suo doloroso passato e l'adolescenza passata tra i palazzoni di Mirafiori Sud dove aveva imparato tre cose: c’è sempre una vittima, cerca di non essere tu e non essere mai un infame”.
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