I Moderati alla Regione: "Bisogna riaprire il reparto psichiatrico del Mauriziano, soprattutto dopo il Covid"
Il 56% delle persone guarite dal Covid ha manifestato disturbi quali post traumatico da stress, depressione o sintomatologia ossessivo-compulsiva.
La Giunta Regionale non ha ancora riaperto i Servizi Psichiatrici dell'Ospedale Mauriziano di Torino dopo l'emergenza da Covid-19.
La posizione dei Moderati
La mancata riapertura del reparto psichiatrico del Mauriziano desta molta preoccupazione tra i Moderati di Silvio Magliano. Il Presidente ha ribadito la sua posizione sull'argomento dichiarando
Questo centrodestra, che in campagna elettorale si opponeva giustamente al taglio di posti letto, oggi li elimina sulla Psichiatria. Né la nuova convenzione per le consulenze psichiatriche da parte degli specialisti del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl sembra garantire nuovi posti letto. Emerge un'assoluta incapacità di capire l'impatto di un tema urgente e delicato come quello della malattia psichiatrica, devastante sia per le persone direttamente colpite sia per le loro famiglie. I dati e gli indicatori sono in preoccupante e costante crescita dopo l'emergenza da Covid-19.
Lo studio
Magliano cita uno studio dell'Ospedale San Raffaele di Milano (agosto 2020) dal quale emerge che il 56% delle persone guarite dal Covid ha manifestato disturbi quali post traumatico da stress, depressione o sintomatologia ossessivo-compulsiva, proporzionalmente alla gravità dell’infiammazione durante la malattia. Di fronte a tutto questo, ribadisce il Presidente dei Moderati la Regione Piemonte non solo non aumenta, ma taglia i posti letto.