Al supermarket

Ladra tunisina ruba frutta secca per 200 euro, inseguita e arrestata

Raggiunta una prima volta ha finto un malore, presa di nuovo e bloccata ha sferrato due cazzottoni ma è stata fermata definitivamente.

Ladra tunisina ruba frutta secca per 200 euro, inseguita e arrestata
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Ladra tunisina (di frutta secca) e parcheggiatore abusivo rumeno: una strana coppia quella intercettata e assicurata alla Giustizia dalla Polizia nei giorni scorsi.

58enne tunisina al supermarket

Il primo episodio in via Rio de Janeiro: nel pomeriggio una donna, nata in Tunisia 58 anni fa e poi emigrata in Italia, entra in un supermercato e si dirige decisa nella corsia dove c'è la frutta secca. Qui riempie il carrello con ben cinquanta pacchetti tra mandorle e pistacchi, per un valore commerciale di oltre duecento euro. Una volta terminata la spesa, anziché avvicinarsi alla cassa, la cinquantottenne ritorna verso il tornello posto all’ingresso del negozio ed, abbassandosi, lo supera per poi imboccare l’uscita. Come niente fosse: prendo la roba e me ne vado senza pagare, perché voi qua siete tutti fessi... Più o meno poteva essere questo il pensiero che l'accompagnava?

Sia come sia, la furbastra è stata vista dai responsabili del negozio che l'hanno inseguita. A dispetto della sua età, la 58enne si è cimentata in una corsa degna di un runner ben allenato, riuscendo inizialmente a distanziare gli inseguitori. Ma dopo alcune decine di metri si è fermata ed ha fatto finta di accusare un malore. Accasciandosi a terra, sperava forse di impietosire i derubati che però l'hanno fermata. Dopo questo primo stop è riuscita ancora a divincolarsi e, una volta raggiunta per la seconda volta, ha sferrato due cazzottoni a uno degli inseguitori. Gli agenti della Squadra Volante giunti sul posto hanno arrestato la ladra tunisina per rapina, anche se lei voleva "solo" rubare frutta secca (e quindi il reato sarebbe stato furto).

Posteggiatore abusivo rumeno

In seguito ad ulteriori accertamenti emerge come la straniera avesse già rubato nello stesso supermercato i primi di settembre, facendo scattare all'epoca una denuncia per furto.

A Torino Porta Nuova è stato invece "pizzicato" denunciato un 46enne rumeno per violazione del divieto di accesso all’area ferroviaria, Daspo urbano, comprensiva della zona parcheggi auto adiacente alla stazione, dove è stato rintracciato. La misura preventiva è stata emessa dal Questore di Torino lo scorso mese di aprile, con validità annuale. Quindi lui lì non ci poteva stare. L’uomo è stato altresì multato per l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore, resterà da vedere se paga la multa...

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