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Nuove manifestazioni di protesta.
Un colpo dalla valenza altamente simbolica per i No Tav: Telt, il promotore pubblico incaricato di costruire e gestire la Torino-Lione, sta acquisendo alcuni terreni, in Valle di Susa strategici per la costruzione.
Secondo l'articolo 22 del Testo Unico sulle espropriazioni di pubblica utilità ad essere interessati sono quaranta proprietari di aree affacciate sul torrente Clarea. Ed è proprio in questi luoghi che sorge anche la baita simbolo del Movimento No Tav.
I No Tav hanno nuovamente manifestato a Chiomonte contro la demolizione della "loro" baita.
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