Nessun obbligo di Green pass per le mense aziendali, la precisazione di Regione Piemonte
La nota arriva in seguito allo sciopero proclamato dalla Fim-Cisl alla Hanon System di Torino.
Nelle ultime ore si è scatenata una bufera in seguito alla diffusione della notizia che alla Hanon System di Campiglione Fenile i lavoratori sprovvisti di Green pass non hanno accesso alla mensa aziendale. O meglio, possono ritirare il pasto ma si devono accomodare all'esterno per consumarlo. Sindacati sul piede di guerra che annunciano uno sciopero per la giornata odierna, venerdì 13 agosto 2021. In seguito alla bagarre è arrivata una precisazione da Regione Piemonte, che ha chiarito che non vi sarà alcun obbligo di esibire il certificato verde per accedere alle mense aziendali.
Azienda nella bufera: senza Green pass non si entra in mensa
La ditta, nei giorni scorsi, ha diramato un comunicato per i propri dipendenti in cui regolamentava la situazione in materia di mensa e pausa pranzo. In breve: chi non è vaccinato al momento in Italia non può accedere alle mense aziendali. O meglio, possono accedervi solo i lavoratori in possesso del Green pass. Gli altri? Si arrangiano come vogliono e dove vogliono: possono tornare a casa in pausa pranzo, portarsi il pasto al sacco e accomodarsi fuori oppure ritirare il pasto dalla mensa ma consumarlo all'esterno. L'azienda ha anche predisposto una specie di zona-lunch all'ombra con tavolini e gazebo per agevolare i lavoratori. Ira dei sindacati, Fim-Cisl (che hanno accusato i proprietari di discriminazione) annunciano uno sciopero di due ore per oggi, venerdì 13 agosto 2021:
"Questa interpretazione sull'applicazione del Green Pass in mensa è una forzatura. Oggi il green pass non è obbligatorio per entrare a lavorare, è assurdo che le persone lavorino gomito a gomito ma in mensa siano separate.
L'azienda avrebbe scaricato tutte le responsabilità della decisione sulla società che gestisce la mensa, versione però che non convince i sindacati. Per questo motivo resta confermato lo sciopero fissato in data odierna nonostante la precisazione di Regione Piemonte.
"Scioperiamo perché contestiamo questa interpretazione di un'azienda isolata".
La nota di Regione Piemonte
A gettare acqua sul fuoco la precisazione di Regione Piemonte in seguito all'esplosione del caso. Non ci sarà nessun obbligo di Green pass per accedere alle mense aziendali.
"Non occorre per l’accesso alle mense aziendali esibire la certificazione, fermo restando il rispetto dei protocolli o delle linee guida dirette a prevenire o contenere il contagio".
La nota evidenzia:
"sussistono sostanziali differenze ravvisabili in merito ai differenti servizi offerti dalle mense aziendali rispetto alla ristorazione commerciale. In un caso la ristorazione commerciale è rivolta ad un pubblico eterogeneo, ed è costituita da quell’insieme di pubblici esercizi che si rivolgono ai consumatori non organizzati in comunità, ossia a clienti che scelgono in piena libertà quando e dove soddisfare le proprie esigenze. La ristorazione aziendale, invece, è rivolta ad una comunità chiusa, individuata in maniera precisa e puntuale, durante l’orario lavorativo, ed è disciplinata da una contrattualistica che ne individua obblighi e diritti nei confronti dell’azienda appaltatrice e che obbliga l’appaltatore a fornire la prestazione esclusivamente ai dipendenti del soggetto appaltante".
La mensa viene quindi equiparata a una "attività di servizio" che non può essere preclusa.