Accoltella il fidanzato in casa: "Voleva picchiarmi, mi sono difesa"
Intervento dei Carabinieri dopo una rumorosa lite in appartamento; all'arrivo della pattuglia c'era un uomo per terra...
Accoltella il fidanzato in casa sua a Torino, in Corso Grosseto, quartiere Madonna di Campagna: i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato una donna di 39 anni per lesioni. Ancora da definire invece la posizione del ferito.
Rumorosa lite in casa
La notte scorsa, i militari dell’Arma sono intervenuti in un’abitazione per una lite in famiglia su richiesta di alcuni condòmini che hanno chiamato il 112. In casa, i carabinieri hanno trovato un uomo di 43 anni per terra con una ferita da arma da taglio all’addome e una donna con diverse ecchimosi al volto. L’uomo è stato trasportato dal 118 all’ospedale San Giovanni, dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata, e la compagna è stata trasportata al Maria Vittoria. La donna è stata dimessa con un prognosi di 5 giorni e ha raccontato ai militari dell’Arma di aver agito per legittima difesa per difendersi dal compagno violento. La 39enne ha precisato di essere stata picchiata violentemente e che per difendersi ha impugnato un coltello da cucina con il quale ha ferito il compagno all’addome.
Sequestrato il coltello
Durante il sopralluogo è stato sequestrato il coltello utilizzato dalla donna per difendersi dalla aggressione dell’uomo. Sarà ora da verificare se quanto asserito dalla donna corrisponde al vero: certamente le escoriazioni in faccia testimoniano una lite o un'aggressione, ma potrebbero anche essere tentativi di difendersi durante la colluttazione. Insomma, il busillis è: chi dei due ha aggredito l'altro per primo? Dovranno far luce su questo discrimine i Carabinieri per poter poi procedere con l'iter giudiziario. Questo dunque lo stato dei fatti attuale sulla singolare vicenda della donna che accoltella il fidanzato in casa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Salvini visita i cantieri No Tav in Valsusa
La Finanza arresta ex-sindaco e la sua compagna (segretario comunale)
Studente dislessico e disgrafico si laurea per la quinta volta