Elezioni comunali: si presenta un primo candidato civico
Martedì 22 giugno a Porta Palazzo appuntamento con la lista "Futura Torino". Il resto del panorama politico è in magmatico divenire. Paolo Damilano certezza per il centrodestra.
Ci si avvicina alle elezioni comunali di Torino e i soggetti politici cominciano a farsi vedere. Domani, martedì 22 giugno 2021, si svolge il cosiddetto "caucus" per decidere il candidato da presentare alle Amministrative per la lista Futura Torino capeggiata dal professor Ugo Mattei: una formazione politica e civica che si propone come alternativa a destra e sinistra e che punta alla fruizione collettiva dei beni comuni.
Beni-comunismo e farfalla "verde"
Tanto che qualcuno, forse per sfottere prima del tempo, ha cominciato a chiamare questo approccio "beni-comunismo". Schermaglie a parte, la lista civica che propone la farfalla come simbolo e un rassicurante colore verde per il logo, invita così alla partecipazione:
"Dopo il grande successo di domenica 6 giugno 2021 che ha riunito 500 persone in otto piazze di Torino, i presenti hanno selezionato l'80% dei candidati della lista Futura Torino lista civica beni comuni per il Consiglio comunale e circoscrizioni. Martedì 22 verranno scelte due posizioni in Consiglio comunale, due presidenti di circoscrizioni e il resto dei consiglieri di circoscrizione. E' una grande opportunità di democrazia, non perdete questa occasione di votare i vostri candidati o di essere votati. Vi aspettiamo martedì 22 giugno 2021 alle ore 18.30 nell'area mercatale di Porta Palazzo".
Anche questo pomeriggio, ovvero lunedì 21 giugno 2021 alle 18.30, in Piazza Emanuele Filiberto c'è un apericena con Mattei al "FreeVolo". Anche qui, spazio a chi vuole impegnarsi e partecipare alla vita della comunità torinese: chiunque voglia candidarsi per le prossime elezioni comunali (in programma a inizio ottobre) potrà proporsi o votare altre candidature. Info su www.futuratorinoi.org.
Gli altri: centrosinistra e Damilano
Per il momento il panorama elettorale in vista delle tanto attese Amministrative è in totale divenire. Il centrosinistra ha archiviato delle deludentissime primarie (appena undicimila votanti!) portando a ufficializzare Stefano Lo Russo capofila della coalizione. Ciò ha sancito ufficialmente la rottura definitiva con la sindaca Chiara Appendino e il M5S che, a questo punto, potrebbe anche non appoggiare Lo Russo ad un eventuale ballottaggio. La Appendino, infatti, nonostante non si ricandidi vanta un notevole seguito personale e il suo appoggio farebbe comodo a chiunque. Lei avrebbe preferito Enzo Lavolta come portabandiera del Pd, ma il popolo delle primarie ha scelto Lo Russo e quindi...
Fra l'altro la prima cittadina ha di recente postato un suo video, che ha totalizzato record di clic, in cui spiega i suoi cinque anni di amministrazione comunale. Sul fronte opposto, il centrodestra viene dato da molti come favorito (almeno in partenza). Paolo Damilano, figura civica e capace imprenditore dai modi pacati, ha detto che passerà l'estate a studiare gli interventi per Torino senza partecipare a dibattiti o talk-show. Così Damilano:
"Non è il momento delle polemiche sterili e personalistiche, delle liti, delle tensioni che negli ultimi giorni sono piombate sulla campagna elettorale. (...) Ho deciso che dedicherò questi prossimi due mesi al lavoro per arrivare a settembre con un piano di interventi quartiere per quartiere da spiegare (...) ai torinesi, ai miei concittadini, che sono il motivo per cui ho iniziato questo progetto. Fino a settembre non parteciperò a dibattiti ma penserò solo alla ricostruzione della città".
Questa dunque la situazione attuale delle elezioni comunali di Torino.