E' Flavio Migliavacca il 32enne morto sul Monte Rosa, il compagno torinese è rimasto illeso
La vittima aveva festeggiato il compleanno la sera prima.
Come racconta Prima Novara è il novarese Flavio Migliavacca l’alpinista morto ieri mattina sul Monte Rosa: è stato il suo compagno - sopravvissuto - a dare l’allarme. Insieme a lui c'era infatti un amico e compagno di tante avventure ad alta quota, un 37enne di Torino, che nulla ha potuto davanti alla tragedia, se non avvisare prontamente i soccorritori.
Addio all’alpinista novarese Flavio Migliavacca, caduto sul Monte Rosa
E’ Flavio Migliavacca l’uomo che è morto nella mattinata di ieri sulle pendici del Monte Rosa. L’uomo, 32 anni compiuti da poco, era un grande esperto e appassionato di montagna e snowbooard. Migliavacca, insieme al compagno torinese di escursioni, si trovava sulla Via Brioschi, sopra Macugnaga: i due stavano scendendo con lo snowboard quando verso le 11, sotto la cima della punta Nordend, Migliavacca è caduto.
L’incidente è avvenuto a quota 4000 metri, e sul posto è stata inviata l’eliambulanza dell’Elisoccorso Piemontese che ha perlustrato la parete in un primo momento senza trovare traccia dell’alpinista precipitato e ha proceduto con il recupero al verricello del suo compagno illeso. Il corpo di Migliavacca è stato trovato dai tecnici del soccorso alpino e speleologico piemontese, parzialmente sepolto dalla neve, a quota 2800 metri.
Il compagno illeso
Non soltanto, sopravvissuto, ma anche uscito illeso - se si esclude il grave trauma psicologico - da questa tragedia il compagno torinese di escursioni di Flavio su quei monti. Un dato che ci ricorda quanto la montagna possa essere imprevedibile anche nelle condizioni di calma apparente. I due, inoltre, erano entrambi molto esperti.