Scontri al corteo del 1° Maggio: Draghi decapitato (simbolicamente) in piazza Castello
Momenti di tensione tra manifestanti e Forze dell'Ordine.
”A Torino la giornata si apre con i primi scontri tra manifestanti che vogliono sfondare un cordone di sicurezza per arrivare al municipio e i poliziotti del servizio d’ordine. Festa dei Lavoratori? Non c’è mai festa per chi porta la divisa in questo paese, ma solo sacrifici malpagati e non riconosciuti. Solo attentati continui alla nostra integrità fisica e morale, alla nostra dignità, alle nostre vite familiari, alla nostra dignità”.
E' questo il commento di Valter Mazzetti, segretario generale FSP Polizia di Stato, che continua:
“Ed è proprio per questo che oggi più che mai rivolgiamo il pensiero a tutti i colleghi che in ogni angolo d’Italia non mollano, ma sono lì, ligi al proprio dovere e al proprio giuramento, sempre con ogni tempo, in ogni momento, in ogni occasione, unici e speciali in questo. Dopo un anno di emergenza, dopo sforzi titanici, esposti a rischi gravissimi, subendo gli effetti di rabbia e frustrazione della collettività, patendo i danni della violenza insensata di chi ha approfittato della pandemia per aggredirli ancora più del solito, sono ancora tutti lì – continua – Chiunque celebrerà questa importante ricorrenza, oggi come in qualsiasi altra occasione, potrà farlo perché c’è qualcuno che, indossando una divisa, vigila sul paese. E allora, come minimo, grazie ai più fedeli servitori dello Stato e dei cittadini”.