80enne vandalo buca le gomme delle auto in sosta: preso
L'ottuagenario aveva già danneggiato ben otto macchine. Non ha saputo spiegare il motivo del suo gesto.
Vandalo 80enne buca le gomme delle auto in sosta: arrestato. Altro che giovinastri irresponsabili o gang di ragazzotti annoiati: questa volta il colpevole del vandalismo è nientemeno che un arzillo ottuagenario, armato di forbici.
Il raid in via Vigliani
In via Onorato Vigliani, quartiere Mirafiori, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno fermato un 80enne che era intento a bucare con delle forbici gli pneumatici delle auto in sosta. In totale prima di essere bloccato l’uomo aveva già danneggiato ben otto veicoli. L’anziano, che non ha saputo spiegare la motivazione del gesto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Certo, dopo aver scoperto che è lui il responsabile dei danneggiamenti, adesso i proprietari delle auto con le gomme tagliate potrebbero rivalersi e chiedergli i danni per quanto subìto. Una prospettiva non certo rosea per l'80enne che, forse, in futuro si ridurrà a più miti consigli e (si spera) eviterà di ripetere un gesto esecrabile come questo. Il reato che gli viene contestato è danneggiamento aggravato. Rischia una pena da sei mesi a tre anni (oltre al risarcimento pecuniario). Certo desta curiosità la notizia del vandalo 80enne che buca le gomme delle auto in sosta.
Chiuso anche un ristorante
Sempre nel corso dei servizi di controllo del territorio nell’area Sud della città, i militari dell’Arma hanno chiuso un ristorante che non rispettava le norme anti Covid. In particolare in via Pollenzo i carabinieri della Compagnia Mirafiori hanno contravvenzionato un ristorante etnico che stava svolgendo regolare servizio con sette avventori seduti ai tavoli, nonostante la normativa anti Covid in zona arancione consenta soltanto l’asporto o le consegne a domicilio. Il locale è stato chiuso per 5 giorni e il titolare e i clienti sono stati sanzionati amministrativamente: dovranno pagare una multa di 400 euro.
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